Chiesa

L'iniziativa. Contro l'epidemia il Rosario allo Spirito Santo

Riccardo Maccioni martedì 3 marzo 2020

Una corona del Rosario

Di fronte al diffondersi del coronavirus, nel nostro Paese da più parti si moltiplicano le iniziative di preghiera. Una delle più originali viene lanciata dal Rinnovamento nello Spirito Santo che promuove una Campagna nazionale, di preghiera appunto, nel rispetto delle disposizioni emanate dalle autorità competenti e delle indicazioni della Presidenza della Cei.

La preghiera nelle case

La proposta, inaugurata giovedì scorso, prevede che ogni sera nella fascia oraria che va dalle 19 alle 23 ci si unisca in comunione nella recita del Rosario allo Spirito Santo secondo un apposito formulario contenente tutti i testi e le apposite intenzioni. A simboleggiare l’adesione alla preghiera d’intercessione viene chiesto di accendere una luce da collocare accanto a una finestra, sul balcone o fuori della porta di casa. Nella proposta del RnS ogni mistero del Rosario allo Spirito Santo viene meditato e pregato con una particolare intenzione. Ogni "mistero" si apre con un canto seguito dalla lettura di un brano del Nuovo Testamento e da un breve commento tratto dall’Esortazione apostolica “Evangelii gaudium” di papa Francesco.

Salvatore Martinez presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo - Archivio

I misteri


L’auspicio è che l’iniziativa di preghiera, come spiega il Comitato promotore, concorra «a guarire coloro che sono nella sofferenza; a ispirare la scienza ai medici e la sapienza ai governanti; a infondere coraggio in tutti coloro che sono nello sconforto e nella paura». Nei misteri si prega "per tutti gli ammalati", "per i medici e gli operatori sanitari", "per i governanti e quanti esercitano un'autorità pubblica", "per la Chiesa", "per quanti non credono o hanno perduto la fede", "per la salvezza del mondo". Per maggiori informazioni e per poter scaricare il formulario della preghiera: www.rns-italia.it