Chiesa

SOLIDARIETA'. La Caritas in Siria, ecco come aiutare

lunedì 30 luglio 2012

Più di 220mila siriani hanno lasciato il proprio paese, dilaniato dalla guerra civile. Circa 30mila persone hanno raggiunto il Libano; oltre 150mila si sono invece diretti in Giordania, anche se ufficialmente ne sono stati registrati 35mila. In Turchia sono invece i profughi sono circa 43mila, in otto campi.Tutte le Caritas nazionali della regione si sono attivate per far fronte a questa emergenza. Caritas italiana ha messo a disposizione un primo contributo per far fronte all'emergenza, ma i bisogni dei profughi sono enormemente cresciuti negli ultimi mesi. ​Chi vuole sostenere gli interventi di Caritas Italiana può versare il proprio contributo (specificando la causale "Siria") tramite:

- c/c postale n. 347013- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma  Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113 - UniCredit, via Taranto 49, Roma  Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119- Banca Prossima, via Aurelia 796, Roma  Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474- Intesa Sanpaolo, via Aurelia 396/A, Roma   Iban: IT 95 M 03069 05098 100000005384- CartaSi (VISA e MasterCard) telefonando al n. 06 66177001 in orario di ufficio