Chiesa

Coronavirus. Como perde suor Alessandra, alla guida dell'Ospedale Valduce

Enrica Lattanzi, Como mercoledì 22 aprile 2020

Suor Alessandra Tribbiani

«Suor Alessandra ha risposto il suo “sì” definitivo alla chiamata del Padre e ha lasciato questa terra per vivere in eterno con Lui». Con queste parole madre Emanuela Bianchini, superiora generale della Congregazione delle Suore Infermiere dell'Addolorata di Como (alla guida dell’Ospedale Valduce), insieme a tutte le consorelle, ha annunciato, con dolore, la scomparsa di suor Alessandra Tribbiani, da 12 anni Superiora della Comunità religiosa di Como, Direttore generale e Presidente del Consiglio Amministrativo dell'Ospedale Valduce. Il coronavirus sembra così accanirsi sulla Congregazione fondata, oltre 150 anni fa, dalla beata madre Giovannina Franchi, esempio luminoso di carità e dedizione ai poveri e agli ammalati. Già nei giorni scorsi almeno altre due religiose sono decedute a causa del Covid e altre sono ricoverate in condizioni critiche.

«C’è un tempo di nascere e un tempo per morire»: è l’ultima confidenza affidata da suor Alessandra alle sue consorelle. «Siamo sostenute dalla certezza che ora lei chiede per noi luce e conforto – riflette ancora madre Emanuela –: ci raccogliamo in preghiera e la affidiamo alla misericordia del Signore». Suor Alessandra ha vissuto intensamente i suoi 50 anni di vita religiosa: «era una vera innamorata di Gesù», ricordano le consorelle. È stata Maestre delle Novizie «e mai si è stancata di chiedere il dono di nuove vocazioni». «Suor Alessandra – conclude madre Emanuela – sarà sempre viva nei nostri pensieri, nei nostri cuori e la sua anima ci sarà sempre accanto per aiutarci a stare più vicini a Dio, come voleva la nostra fondatrice, la beata Franchi».