Chiesa

Dopo l'uragano Matthew. Chiesa italiana: un milione per Haiti

lunedì 10 ottobre 2016
Haiti non era ancora riuscita a risollevarsi dal terremoto di 6 anni fa, che è stata devastata dall'uragano Matthew. Centinaia e centinaia di morti, decine di migliaia di povere case annientate. Ora mancano acqua e generi di prima necessità, incombono malattie ed epidemie. Servono aiuti in tempi rapidi, quindi. Per questo la Presidenza della Cei ha stanziato un milione di euro, provenienti dai fondi dell’8xmille, per dare assistenza alle centinaia di migliaia di persone rimaste senza casa e viveri ad Haiti, in seguito al passaggio dell'uragano. La somma sarà gestita da Caritas Italiana  (vedi il sito), presente sul territorio caraibico con propri operatori già a seguito del terremoto del 2010; servirà, innanzitutto, a procurare acqua, cibo e generi di prima necessità. “Assicuro la mia vicinanza alle popolazioni ed esprimo fiducia nel senso di solidarietà della Comunità internazionale, delle istituzioni cattoliche e delle persone di buona volontà”, ha detto Papa Francesco all’Angelus, domenica 8 ottobre.