Il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, sarà in Russia dal 21 al 24 agosto, su invito della autorità russe. «Scopo della visita è di incontrare le più alte autorità civili e i vertici della Chiesa ortodossa russa – spiega una nota ufficiale –. E sarà anche occasione per manifestare la vicinanza spirituale del Papa alla locale comunità cattolica. Nei vari colloqui, oltre alle tematiche relative alle questioni dei rapporti tra Russia e Santa Sede, figurano quelle riguardanti la situazione internazionale e, in particolare, la ricerca di soluzioni pacifiche ai conflitti in corso, con particolare attenzione agli aspetti di carattere umanitario.

Lunedì 21 Parolin incontrerà i vescovi cattolici del Paese e celebrerà la Messa nella Cattedrale dell'Immacolata Concezione a Mosca. Previsto anche il colloquio con il metropolita ortodosso Hilarion.

La giornata di martedì 22 agosto sarà dedicata a una sessione di lavoro con il ministro degli Affari Esteri russo Sergey Lavrov e, nel pomeriggio, alla visita al patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie Kirill nella capitale russa.

L'indomani il segretario di Stato vaticano si recherà a Sochi per un incontro con il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin. Giovedì 24 agosto il cardinale Parolin rientrerà a Roma.

La visita del cardinale Parolin ha un grande significato anche per le relazioni tra il Patriarcato di Mosca e la Chiesa cattolica. Il metropolita Hilarion di Volokolamsk, responsabile della politica estera del Patriarcato russo ha infatti confermato il passo significativo rappresentato dal viaggio di Parolin in Russia. Ricordando in un'intervista, i temi che dividono le due Chiese cristiane (ad esempio la presenza della Chiesa greco-cattolica in Ucraina), Hilarion sottolinea però anche i punti di vicinanza, come il martirio odierno dei cristiani.

Hilarion ha confermato che tra i colloqui di Parolin nel viaggio in Russia è in agenda anche un incontro con il patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie, Kirill.