Chiesa

PELLEGRINAGGIO UNITALSI A ROMA. Bambini in missione di pace

mercoledì 18 aprile 2012
Saranno un migliaio i bambini, tra cui un centinaio di malati e disabili, che insieme ai loro genitori si ritroveranno a marciare per la pace. Parte venerdì l’ottava edizione del pellegrinaggio nazionale promosso dall’Unitalsi sul tema «Bambini in missione di pace», presentato ieri mattina. Dopo le ultime edizioni ad Assisi, Gardaland, Lourdes, in Terra Santa e a Parigi, le mascotte dell’associazione affolleranno le vie della capitale per lanciare il loro messaggio di solidarietà e rispetto dei diritti umani. Ai momenti di festa e spettacolo si alterneranno quelli di spiritualità, come la processione mariana nei giardini vaticani, prevista sabato 21 alle ore 10 e guidata dal cardinale Angelo Comastri, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano. E il giorno del Natale di Roma i partecipanti faranno anche un tour ludico tra le piazze storiche della città, accompagnati nel percorso da tanti clown.«Il pellegrinaggio fu annullato lo scorso ottobre per motivi di sicurezza, per la concomitanza nella della protesta degli "indignati", dove alcuni black block distrussero nella parrocchia di San Marcellino una statua della Madonna di Lourdes, profanando anche il Crocifisso – ricorda Salvatore Pagliuca, presidente Unitalsi –. In questo importante appuntamento i bambini ritorneranno a essere gli unici protagonisti di un evento nato per diffondere la pace, senza che questa venga più offuscata da nessun episodio di violenza».«Il pellegrinaggio vuole far capire ai bambini cos’è l’integrazione. Se vogliamo che diventino protagonisti della pace, noi adulti dobbiamo impegnarci alla difesa dei loro diritti», ha rilevato il vescovo Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio giustizia e pace, che ha dato il patrocinio all’iniziativa. E il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del dicastero vaticano, ha sottolineato: «Le malattie non sono solo quelle del corpo, dunque solo questione di medicina, ma sono malattie della cultura, della società e anche delle famiglie. Abbiamo bisogno del miracolo, della guarigione, che si chiama giustizia e pace». L’evento - che ha ricevuto l’Alto patrocinio del Presidente della Repubblica, di Regione Lazio, Provincia di Roma e Roma Capitale - è stato organizzato grazie alla collaborazione con il sindaco Gianni Alemanno e con gli uffici competenti del Campidoglio.L’apertura ufficiale del pellegrinaggio avverrà il 20 aprile alle 16.30 nella basilica di San Paolo, dove il cardinale Francesco Monterisi presiederà la Messa concelebrata dai vescovi ausiliari della diocesi Paolo Schiavon, Lorenzo Leuzzi e Giuseppe Marciante. Dopo la celebrazione, appuntamento a Piazza del Popolo per lo spettacolo serale presentato da Rudy Zerbi, a cui parteciperà Fabrizio Frizzi quale testimonial dell’Unitalsi; alle 21.30 sono in programma le esibizioni aereo-acrobatiche della compagnia Sonics.Domenica 22 aprile, prima della celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo ausiliare Benedetto Tuzia presso la basilica di Sant’Andrea della Valle, sarà accolta in processione la statua del Santo Bambino dell’Ara Coeli. Subito dopo il Bambinello sfilerà insieme ai piccoli durante la marcia della pace, che muoverà i primi passi da Piazza Navona per terminare a Piazza San Pietro, per l’Angelus del Papa. Qui i bambini lanceranno verso il cielo centinaia di palloncini colorati come segno di pace. Il pellegrinaggio si concluderà con una festa a Castel Sant’Angelo, con animazione e attrazioni per piccoli e grandi.«Vogliamo aiutare i piccoli dell’associazione a costruire, con ogni loro piccolo gesto quotidiano, un mondo di pace», commenta Emanuele Trancalini, responsabile nazionale del Progetto bambini, ricordando che l’iniziativa è nata sulla scia del Pellegrinaggio mondiale dei bambini, svoltosi nove anni orsono in occasione del centenario della nascita dell’Unitalsi.