Chiesa

Lourdes. Paolo 50 anni da barelliere: «Mi mandò Padre Pio»

Quinto Cappelli mercoledì 11 dicembre 2019

Giornelli premiato

Paolo Maria Giornelli, pensionato 86enne di Lugo di Romagna, ha raggiunto un singolare record come volontario dell’Unitalsi della diocesi di Imola: da 50 anni si reca ogni anno a Lourdes, partecipando in mezzo secolo a oltre 100 pellegrinaggi alla Grotta delle apparizioni. Per questa sua fedeltà mariana e di volontariato nell’Unitalsi, al termine di un recente pellegrinaggio regionale dell’Unitalsi delle 15 diocesi dell’Emilia Romagna, guidato dall’arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, e dai vescovi Tommaso Ghirelli, emerito di Imola, Livio Corazza di ForlìBertinoro ed Enrico Solmi di Parma, Giornelli è stato premiato con una medaglia proprio dal neo cardinale di Bologna.

Giornelli, com’è nata la devozione mariana di Lourdes?
Partecipai al primo pellegrinaggio a Lourdes nel 1969, perché allora lo consigliava padre Pio.

A lei personalmente?
Io andavo alcune volte l’anno a San Giovanni Rotondo con un mio amico fotografo di Lugo, per confessarci entrambi da padre Pio. Quel pomeriggio la chiesa era piena di pellegrini che volevano confessarsi, ma stranamente confessò solo noi due. A lui consigliò di andare a Lourdes. Andò e rimase contentissimo. Allora iniziai anch’io, insieme al mio parroco di allora, don Angelo Ceroni (poi missionario in Brasile), e non ho più smesso.

Che impressione le fece la prima volta?
Di un ambiente particolare, in cui si metteva in pratica l’amore descritto nel Vangelo. Mi entusiasmai a tal punto che un anno partii anche con la macchina utilitaria, la moglie Rosa a i 4 figli, senza prenotare un albergo.

E quando arrivaste?
Trovai tutto occupato. Ma la Madonna mi aiutò.

Come?
Dopo la messa e le preghiere alla grotta, verso le 14.30 trovammo un ristorante, che stava chiudendo. Ci mettemmo a parlare con la signora, che riaprì la cucina e alla fine ci offrì la sua camera per la notte.

Dopo 50 anni da barelliere, qual è stata l’esperienza più bella a Lourdes?
Aiutare gli ammalati a fare il bagno alle piscine, perché lì vedi veramente la fede delle persone. Lì ognuno cerca qualcosa. È come un secondo Battesimo.

Perché?

Perché s’impara a fare quello che chiede la Madonna e non quello che vogliamo fare noi. La Madonna chiese a Bernadette di fare il bagno non nel fiume, lì vicino, come verrebbe naturale fare, ma nel luogo indicato dalla Signora.

Oltre alla sua famiglia, chi ha portato a Lourdes in tutti questi anni?
Tantissimi ammalati come barelliere, ma soprattutto anche tanti amici, alcuni dei quali sono partiti non credenti o scettici e sono ritornati credenti.

È stato in pellegrinaggio anche in altri santuari?
A Fatima, Medjugorie e Loreto, dove io e mia moglie abbiamo festeggiato le nozze d’argento.