Attualità

Violenza sulle donne. Il dramma di quelle costrette ad abortire

venerdì 25 novembre 2016

Schiaffeggiate, ferite, uccise. Insieme alla vita che portano in grembo. C'è anche questo dramma, da ricordare, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E lo fa il Movimento per la vita. «Non possiamo dimenticare le donne costrette ad abortire dalle minacce o dalle pressioni di padri, mariti, compagni o fidanzati e quelle costrette a rinunciare al loro bambino dalla miseria o dal bisogno".

E ancora, «non dimentichiamo neppure le vittime della tratta, costrette prima alla prostituzione e poi all'aborto. Sono donne uccise due volte: nella loro dignità e nella vita del figlio che portavano in grembo. Per tutte loro - afferma la segretaria generale Paola Musso - invochiamo la libertà dalla violenza dell'aborto e un soprassalto di responsabilità da parte delle istituzioni, dalle quali si aspettano di ricevere protezione e aiuto per sé e per il bambino e non certo percorsi facilitati per l'interruzione volontaria della gravidanza".