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LUCCA . Viareggio, al via l'udienza per la perizia sul treno della strage

lunedì 7 marzo 2011
Ha preso il via alla Fiera di Lucca l'udienza per l'affidamento dell'incidente probatorio sul treno della strage Ferroviaria di Viareggio. Presenti 349 parti, tra cui i familiari delle vittime, giunti a Lucca in pullman. Davanti alla fiera hanno esposto striscioni (tra cui uno con la scritta 'Verità, giustizia, sicurezza per Viareggiò) e indossato cartelli con le foto delle 32 vittime della sciagura del 29 giugno 2009. Cartelli che hanno poi tolto, prima di entrare nella sala in cui si svolge l'udienza. Presenti anche il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e il sindaco di Viareggio Luca Lunardini, con i gonfaloni dei due enti. Il gip di Lucca Simone Silvestri affiderà oggi ai professori Dario Vangi dell'università di Firenze e Riccardo Licciardello dell'università La Sapienza di Roma l'incarico di eseguire accertamenti irripetibili sugli elementi del treno e della rete ferroviaria coinvolti nel disastro. Le prove saranno di carattere metrologico, meccanico e matallurgico e dovranno stabilire quale componente abbia causato la rottura della ferrocisterna da cui uscì il Gpl.Dal risultato deriverà quindi l'indicazione sull'eventuale responsabile (o responsabili) del disastro. Nell'ambito dell'inchiesta, la Procura di Lucca ha iscritto nel registro degli indagati 38 persone (tra cui l'Ad di Ferrovie Mauro Moretti) e otto enti, ipotizzando, a vario titolo, i reati di incendio e disastro ferroviario colposi, lesioni e omicidio colposi.Il processo per la strage ferroviaria di Viareggio potrebbe iniziare nell'estate 2012 e il primo grado potrebbe concludersi alla fine dello stesso anno o nei primi mesi del 2013. Lo ha detto il presidente del Tribunale di Lucca Gabriele Ferro, a margine dell'udienza per l'affidamento dell'incidente probatorio che si svolge alla Fiera di Lucca. Sempre nei locali del complesso fieristico si terrà anche il processo, in considerazione dell'elevato numero delle parti (349). "È chiaro che ci sarà un processo - ha detto il magistrato - qualcuno dovrà spiegare quel che è successo. Immagino che ci saranno dei rinvii a giudizio".Gli indagati per la strage di Viareggio (38 più 8 enti) non sono presenti all'udienza. A confermarlo, a margine dell'udienza, il procuratore capo di Lucca Aldo Cicala. "Non li conosco personalmente, mi hanno detto che non ci sono - afferma il magistrato rispondendo ai giornalisti - ci sono i rappresentanti delle famiglie e degli enti locali". Un'assenza che non è piaciuta al sindaco di Viareggio Luca Lunardini, presente con il gonfalone del Comune. "Sarebbe stato un atto di rispetto se gli indagati sifossero presentati in aula", dice.Per quanto riguarda i tempi, il presidente del Tribunale ha spiegato che "tra fine luglio e metà ottobre sarà celebrata la seconda udienza della perizia. L'udienza preliminare è prevista per il gennaio-febbraio 2012. L'inizio del processo sarà alle soglie dell'estate 2012" e il primo grado potrà terminare "a fine 2012 inizio 2013".