Attualità

Verso Palazzo Chigi. Renzi-Napolitano, colloquio "fiume"

venerdì 21 febbraio 2014

Sono a colloquio da più di due ore il premier incaricato Matteo Renzi e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per dare gli ultimi ritocchi prima di presentare la lista dei ministri. Un colloquio più lungo del previstoche molti interpretano come la necessità dilimare alcune poltrone chiave. La squadra dovrebbe essere composta da sedici ministri, metà dei quali donne. Renzi si affida a Twitter e manda un messaggio: "Arrivo, arrivo".

 Il premier incaricato ha deciso di premere sull'acceleratore e di presentarsi nel pomeriggio, l'incontro è iniziato verso le 16,30, per illustrargli la sua "squadra" anticipando così di un giorno la "scaletta" che lui stesso aveva fissato prima dell'avvio delle consultazioni. Per domani è atteso il giuramento dei nuovi ministri e lunedì l'approdo alle Camere per la fiducia. Alle 14 il debutto in Senato. In nottata Renzi ha incontrato Angelino Alfano, avviato a mantenere l'incarico di ministro dell'Interno, lasciando invece quello di vice premier. Alla riunione, che è terminata intorno all'una di notte, hanno partecipato, oltre ai due leader, i ministri uscenti Graziano Delrio e Dario Franceschini per il Pd, Maurizio Lupi per l'Ncd. Renzi avrebbe chiesto ad Alfano di scegliere tra i due incarichi e di comunicarglielo oggi, prima del suo ritorno al Quirinale con la lista dei ministri. Particolare smenito dal diretto interessa. "Il mio obiettivo, insieme a Ncd è fare un lavoro utile per l'Italia. Sono abbastanza soddisfatto. Ci sono le condizioni per fare una buona squadra". Lo  ha  detto Alfano lasciando il congresso Udc. I giornalisti gli hano chiesto se manterrà entrambe le cariche anche nel governo  Renzi: "Non si è posto questo problema. Non le ho mai chieste  entrambe".

Per la poltrona chiave dell'Economia, quella sulla quale Renzi ha avuto le maggiori indecisioni, sembra in pole position Pier Carlo Padoan che oggi è ripartito dal G20  di Sidney, alla volta di Roma. Si apprende da fonti Ocse, dove Padoan ha ricoperto il ruolo di capo economista e vice segretario generale, secondo le quali sarà lui il prossimoministro.