Attualità

Salute e sport. Una corsa per il cuore, il 28 e 29 torna CardioRace

Redazione romana mercoledì 25 settembre 2019
C'è l'approfondimento scientifico: seminari e dibattiti promossi dall’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari, con un convegno Ecm, nella prima giornata, sabato, per fare il punto su fattori di prevenzione e cura. C'è la parte check-up: controlli gratuiti per i cittadini, dall’elettrocardiogramma alla visita nutrizionistica, passando per un massaggio fisioterapico, il corso di primo soccorso e tanto altro, anche in collaborazione con l’Istituto di medicina e scienza dello sport del Coni. E, soprattutto, c'è il movimento che fa bene: domenica mattina, dalle 8, gare podistiche competitive e non, dalla corsa sulla distanza delle 10 miglia (16,39 km) alla camminata di 1 chilometro per i bambini. Tutto questo e altro ancora è CardioRace – Corri per il cuore, in programma a Roma in due giornate, il 28 e 29 settembre, in occasione della Giornata mondiale del cuore (Villaggio in Piazza Gentile da Fabriano, Ponte della Musica, info attività e iscrizioni su www.cardiorace.it).

La mission.
La manifestazione, organizzata dalla DreamCom e giunta alla quinta edizione, si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute del cuore, sostenendo la ricerca scientifica nella lotta contro le malattie cardiovascolari e le morti cardiache improvvise. Un aiuto concreto, grazie anche ai proventi raccolti con le iscrizioni alla corsa. «I problemi al cuore non riguardano solo le persone anziane. Ogni anno 1.000 "under 35" perdono la vita a causa della morte improvvisa cardiaca e un adolescente su 100 è a rischio. Si tratta di difetti congeniti o malattie genetiche che non possono essere facilmente identificate, anche dal più bravo cardiologo, senza almeno uno screening elettrocardiografico», spiega il prof. Francesco Fedele, presidente dell’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari e direttore scientifico di CardioRace. «Troppo spesso ci scordiamo di proteggere la salute del nostro cuore, specie quando è sottoposto a stress psico-fisico. Ansia, stress, fumo, dieta errata, consumo di alcolici, sono fattori di rischio in crescita, in particolare nei giovani - aggiunge -. La prevenzione nei giovani e negli sportivi – sottolinea ancora Fedele - è spesso trascurata e ci si accorge della necessità di uno screening cardiovascolare solo quando avvengono le morti nei campi di calcio».

I numeri.

All‘edizione 2018 hanno partecipato, al convegno annuale di cardiologia, oltre 600 professionisti sanitari. La mostra espositiva ha visto la partecipazione di oltre 2.500 visitatori, mentre 1.200 sono stati i partecipanti alle gare podistiche.

Il percorso.
La corsa partirà da Piazza Gentile da Fabriano, direzione Lungotevere Flaminio (lato fiume). Si proseguirà verso Ponte Risorgimento (lato destro), poi Lungotevere Oberdan (lato fiume) e Lungotevere Della Vittoria (lato fiume). E ancora: via Capoprati, Ponte Milvio, Lungotevere Thaon di Revel e si arriverà di nuovo a Piazza Gentile da Fabriano.