Attualità

Roma. Domani la finale del torneo di calcetto delle parrocchie

Gianluca Carini mercoledì 6 ottobre 2021

Messa all'aperto alla parrocchia SS. Trinità di Roma

Lontano dalle luci dei riflettori, torna il calcio delle parrocchie, sinonimo di divertimento e integrazione. Domani, giovedì 7 ottobre , dalle ore 18.30 presso la parrocchia romana SS. Trinità, in via Filippo Marchetti 36, a due passi da villa Chigi, si giocherà la finale dell'undicesimo torneo di calcio a 5 "San Giovanni Paolo II", promosso dall'Unione Sportiva ACLI Roma e dalle ACLI di Roma e provincia con il patrocinio di Regione Lazio, Roma Capitale, Coni Lazio e dell'Ufficio per la pastorale del tempo libero del turismo e dello sport della Diocesi Roma, con la partecipazione di Ancri Roma e del circolo ACLI "Ergo Sum".

Il torneo delle parrocchie torna - in formato ridotto - dopo lo stop dell'anno scorso causa pandemia. In campo anche una squadra mista maschile e femminile del circolo "Ergo Sum". La finale vedrà il derby tra SS. Trinità A e la squadra B. Quest'ultima tra l'altro si è già aggiudicata il premio fair-play, assegnato a chi si distingue maggiormente per meriti sportivi. Nel corso degli anni, hanno partecipato al torneo dedicato a Giovanni Paolo II oltre 100 Parrocchie e più di 3500 atleti.

«Abbiamo voluto fortemente rimettere in campo il torneo delle parrocchie per dare un segno di rinascita, anche se ancora fra tante difficoltà», dichiarano Lidia Borzì e Luca Serangeli, presidenti rispettivamente delle ACLI di Roma e dell'US ACLI Roma. «Durante la pandemia sono stati proprio i giovani, insieme agli anziani, a soffrire maggiormente il distanziamento. Pertanto è stato davvero emozionante vedere tanti ragazzi tornare a divertirsi su un campo di calcio a 5 e competere in maniera sana». La speranza è di tornare l'anno prossimo in versione estesa, senza più restrizioni dovute al Covid.

L'evento fa parte dell'Ottobrata Solidale, la serie di eventi promossa dalle ACLI di Roma e provincia per raccontare la bellezza della solidarietà, quest'anno con il titolo "Roma tra concretezza e sogni".