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Milano. Famiglia intossicata, Bonduelle ritira spinaci: ecco i lotti da non consumare

Redazione Internet mercoledì 4 ottobre 2017

Sono finiti in ospedale per avere mangiato spinaci che provocavano allucinazioni. È successo sabato scorso a un'intera famiglia di Milano, che ha trascorso diverse ore al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Tutti - padre 60enne, madre 55enne e i due figli di 16 e 18 anni - erano in preda a confusione mentale e amnesia. A individuare la causa del malessere è stato il team guidato dal primario Pietro Marino, che ha capito che si trattava di un'intossicazione alimentare. Tutti avevano mangiato spinaci surgelati della Bonduelle, acquistati in un supermercato di una grande catena. Dopo esser stati curati, madre e padre e due figli sono stati dimessi nelle scorse ore.

Insieme alla verdura, però, nella busta sarebbero finite per errore anche alcune foglie di mandragora, erba velenosa, alla quale nell'antichità erano attribuiti poteri magici, resa famosa da Machiavelli che ha intitolato così una sua commedia. Dopo esser stati curati, i quattro pazienti sono stati dimessi. Nel frattempo, la partita difettosa è stata subito ritirata dal commercio dall'azienda produttrice a scopi precauzionali. "Non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei prodotti Bonduelle", ha dichiarato l'azienda, che ha elencato i lotti richiamati: 15986504 scadenza: 08/2019; 15986506 scadenza: 08/2019; 15995174 scadenza: 08/2019; 16008520 scadenza: 08/2019. "Nessun altro lotto - ha assicurato l'azienda - è coinvolto".

Il ministero della Salute ha pubblicato un richiamo per il ritiro dai supermercati di un lotto di spinaci millefoglie surgelati Bonduelle per "sospetta presenza di foglie di mandragora". Il prodotto, si legge nel richiamo, "non deve essere consumato". I carabinieri dellaSanità Nas stanno provvedendo al ritiro del lotto ancora sul mercato. Il richiamo è a livello nazionale e si riferisce al lotto 15986504-7222 45M63, con data di scadenza 8/2019, confezione da 750 grammi.

Si tratta del secondo caso per Milano. Il 5 settembre era già stato ricoverato un uomo per la stessa ragione. Aveva acquistato una confezione di spinaci a marchio Buongiorno, venduto dalle catene Iper e Unes, che sono stati ritirati dal commercio.

A contribuire alla diagnosi è stato pure il Centro antiveleni del Niguarda. Anche il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari dell'Università Statale sta eseguendo le specifiche analisi morfobotaniche e tossicologiche sui campioni di spinaci surgelati. In seguito all'ingestione di mandragora, che soprattutto nel periodo autunnale capita di raccogliere e scambiare con la borragine, occorre somministrare un antidoto specifico, la fisostigmina. Gli spinaci attualmente sul mercato, in ogni caso, sono considerati sicuri.

Aggiornamento del 9 ottobre 2017

Gli esiti delle analisi effettuate dall’Ats Milano sui lotti di Spinaci Millefoglie Bonduelle surgelati richiamati, come misura precauzionale, sono risultati negativi: non hanno rivelato cioè presenza di sostanze anticolinergiche. Evidente il sollievo dell'azienda, che ora rassicura i consumatori. «Il ritiro dei nostri prodotti è stato solo un atto di responsabilità e prevenzione”, ha commentato Gianfranco D’Amico, Amministratore Delegato Bonduelle Italia.