Attualità

Strasburgo. Sangue infetto, Strasburgo condanna l'Italia

giovedì 14 gennaio 2016
​La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l'Italia per la violazione dell'articolo 6.1 per i casi di pazienti che sono stati infettati attraverso trasfusioni di sangue. La Corte ha stabilito che dovranno essere risarciti 350 cittadini italiani nati tra il 1921 e il 1993 che vivono tra Italia e Australia. I soggetti sono stati infettati  da vari virus (Aids, epatite B e C ) durante cure o operazioni.