Attualità

Capitale sotto assedio. Roma, scontri e feriti al corteo

sabato 12 aprile 2014
Ha una mano amputata ed è stato trasportato al Policlinico Umberto I il manifestante che era rimasto ferito in via Veneto dopo l'esplosione di un petardo che teneva in mano. Sono 12, invece, tra manifestanti e forze dell'ordine, i feriti trasportati dal 118 di Roma in diversi ospedali dopo gli scontri che si sono verificati oggi al corteo nella Capitale. Tra i sei agenti trasportati in ospedale, il più grave ha un'ustione a una gamba provocata probabilmente dall'esplosione di una bomba carta.A Roma una guerriglia che ha avuto come teatro Via Veneto e ha lasciato sul campo spranghe, oggetti contundenti, pietre. Alcuni manifestanti nel corso degli scontri hanno lanciato petardi e fumogeni e proprio lo scoppio di un petardo sarebbe la causa del ferimento alla mano dell'uomo trasportato al Policlinico Umberto I.Sono sei le persone fermate. Alcuni manifestanti sono stati bloccati tra via Veneto, piazza Barberini e via del Tritone, durante i momenti di maggior tensione. Capitale blindata a causa del corteo indetto dai "Movimenti Sociali contro la Precarietà e Austerity" che ha preso il via da piazza di Porta Pia. Una manifestazione ad alta tensione, con la partecipazione di circa 20mila persone (secondo gli organizzatori) che sfilano per le vie della Capitale, tra loro anche No Tav e No Muos oltre ai Movimenti per la Casa, all'insegna del "No al jobs-act", del "Più reddito per tutti", una mobilitazione contro il governo guidato da Matteo Renzi e il piano-casa approvato da palazzo Chigi. Oltre 1.500 gli uomini in divisa che monitorano il corteo per garantirne il regolare e pacifico svolgimento, con la Digos già da giorni impegnata per acquisire ogni notizia utile per prevenire eventuali turbative al regolare svolgimento della manifestazione.