Attualità

ATTENTATO. Roma, gambizzato consigliere del XX Municipio

giovedì 14 aprile 2011
Il consigliere circoscrizionale del XX municipio (zona Cassia-Flaminia), nella zona nord della capitale, Andrea Antonini, è stato ferito a colpi di pistola ad una gamba mentre era in strada a Roma, in via Flaminia, a bordo di uno scooter. La vittima, trasportata all'ospedale San'Andrea, non è in pericolo di vita. Andrea Antonini è il responsabile regionale di Casapound e vicepresidente di Casapound Italia, il movimento di destra. Consigliere del XX Municipio nel Gruppo misto, è stato eletto ne La Destra.Secondo quanto si è appreso due persone, anche loro a bordo di uno scooter e con il volto travisato dal casco, si sono avvicinate ad Antonini all'altezza del civico 872 di via Flaminia, esplodendo un colpo di pistola di piccolo calibro. Il consigliere Antonini riveste, in ambito municipale, la delega allo Sport. Sulla vicenda indaga la Digos di Roma e il commissariato Flaminio.ALEMANNO, TIMORI PER CLIMA ANNI PIOMBO«Non vorrei che questo gravissimo episodio ci riportasse a un clima da anni di piombo» Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, commenta l'episodio del consigliere municipale gambizzato oggi nella capitale. «Dobbiamo dare il tempo agli inquirenti di verificare la natura di questo grave attentato - sottolinea il sindaco - ma, se fosse confermato il movente politico, sarebbe la riprova di un brutto clima di tensione generato da un livello troppo alto di polemica politica». «In ogni caso la mia piena solidarietà, umana e istituzionale, al consigliere Antonini con la speranza che gli inquirenti facciano immediatamente piena luce su questo episodio», conclude.INDAGATO PER BLITZ CASAPOUND IN RAI Andrea Antonini è tra i 12 indagati che la notte del 4 novembre del 2008 fecero irruzione negli studi Rai di via Teulada e tentarono un blitz negli studi del programma Chi l'ha visto?, "colpevole" di avere mandato in onda immagini inedite degli scontri avvenuti a piazza Navona pochi giorni prima tra studenti di destra e di sinistra. Oltre a lui, è indagato anche il presidente del centro sociale di destra Casapound Italia, Gianluca Iannone. Ai 12, che furono identificati dagli uomini della Digos, i magistrati della Procura di Roma contestano il concorso in violenza e minaccia aggravate a incaricati di pubblico servizio, ovvero ai registi e redattori della trasmissione di Rai Tre.