Attualità

ELEZIONI PRESIDENZIALI. Rodotà: sì alle proteste, ma c'è legalità costituzionale

sabato 20 aprile 2013
«Ringrazio tutti quelli che pensano a me e sono contento che il mio nome parli alla sinistra  italiana. Per quanto riguarda le ultime vicende sono sempre stato convinto che le decisioni parlamentari possano e debbano essere discusse e criticate anche duramente ma partendo dal presupposto che si muovono nell'ambito della legalità costituzionale». Lo ha dichiarato Stefano Rodotà ai giornalisti precisando di non voler rispondere «a domande perchè non voglio creare più problemi di quanti non ce ne siano». In questo modo il candidato del M5s alla presidenza della Repubblica ha preso le distanze dalla minifestazione di protesta davanti alla Camera.