Attualità

LAMPEDUSA MERITA IL PREMIO NOBEL. Schifani: «Amore per il prossimo senza precedenti»

giovedì 18 luglio 2013
1) I lampedusani meriterebbero questo prestigioso riconoscimento. Hanno dimostrato grande civiltà nell’accettare che la loro isola venisse quasi occupata da migliaia di persone disperate che rischiano la vita per ottenere una libertà e una migliore condizione di vita in un territorio diverso dalla loro terra. Già lasciare il loro Paese costituisce un momento doloroso. È gente che preferisce rischiare perché disperata. Questa disperazione i cittadini di Lampedusa l’hanno colta e hanno contrapposto una disponibilità e un amore per il prossimo senza precedenti. Ricordo come in passato i cittadini dell’isola si siano prodigati quando un barcone andò a finire sugli scogli. Vi furono vittime e i soccorsi furono approntati di notte dagli stessi abitanti di Lampedusa.2) Credo che queste questioni siano trasversalmente condivise in Parlamento. Guai se non fosse così. Come parlamentare e come cittadino italiano sarei felice se ci fosse un simile riconoscimento. Non lo dico quindi da siciliano. Penso che Lampedusa abbia pagato un grandissimo prezzo. Quando visitai l’isola nella mia qualità di presidente del Senato, constatai come, in termini turistici, sia stata penalizzata. Su questi temi non credo che possano esistere bandiere di partito. Qui si tratta di premiare l’amore per il prossimo, il coraggio e il valore di brava gente che cerca di vivere un’isola che è fondamentalmente turistica.3) Il nostro Paese si sia dotato di regole precise. Si è dovuto dare una legislazione più analitica e più attenta. Ritengo che in questi anni si è lavorato perché le regole dell’accoglienza da un lato e quelle dell’espulsione dall’altro venissero ben codificate. Non vi è dubbio che sul territorio possano esserci sensibilità diverse, ma credo che il nostro Paese stia facendo la propria parte, dimostrando al mondo intero di non aver abbandonato la propria tradizione di accoglienza.4) Anni fa, quando gli sbarchi furono innumerevoli denunciammo la circostanza in sede di Commissione Europea, ma l’Europa non ha dato una grande risposta al nostro Paese. Non c’è stata quella solidarietà che mi sarei aspettato. Il problema dell’immigrazione è europeo. Purtroppo ho preso atto che la solidarietà dei popoli europei, in quell’occasione, non c’è stata.