Attualità

Iniziativa . Corrado Passera lancia il movimento “Italia Unica”

Andrea Lavazza lunedì 24 febbraio 2014
Quando aveva programmato l’evento, non poteva immaginare che il giorno prima del suo annuncio pubblico Matteo Renzi si sarebbe insediato a Palazzo Chigi con un’agenda ancora più ambiziosa. E che il presidente del Consiglio farà di tutto per fare dimenticare tutta la "vecchia" politica. Ma Corrado Passera è convinto della bontà del suo progetto e lo ha presentato domenica 23 febbraio a Roma, sfidando il rischio di venire eclissato dall’attenzione verso il nuovo esecutivo. «Un programma che è anche politico quello di “Italia Unica”», ha fatto sapere: «Un lavoro di molti mesi che ha come obiettivo dimostrare che si può rimettere in moto il Paese per venire incontro a esigenze delle famiglie, delle imprese e delle comunità». Dopo il lancio nella capitale, l’ex ad di Banca Intesa e Poste Italiane ed ex ministro del governo Monti comincerà un tour per lo Stivale, «in modo tale che il programma sia collettivo e condiviso». L’obiettivo è costituire un vero soggetto politico da giugno in poi. Quando, dopo le Europee, il quadro italiano si sarà stabilizzato. Secondo Passera, economia e occupazione possono essere rilanciati muovendo 400 miliardi, con una riduzione di almeno 50 miliardi al carico fiscale ed una lotta all'evasione che parta dal premiare chi non evade, restituendo l'Iva a chi paga con moneta elettronica. Il rimborso dei debiti della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese (l'ex ministro parla di 100 miliardi), il potenziamento della Cassa Depositi e Prestiti su modello tedesco e il corretto utilizzo dei fondi Ue sono i principali punti operativi che “Italia Unica” mette sul tavolo, insieme con una radicale semplificazione burocratica che introduca l’anagrafe degli incarichi.