Attualità

Il personaggio. Nicole, l'atleta down che ha vinto quattro ori

Cinzia Arena venerdì 1 gennaio 2016

​Quattro medaglie d'oro, un record del mondo e un argento. Ha trionfato ai mondiali di atletica leggera in Sudafrica che hanno visto gareggiare atleti con sindrome di Down Nicole Orlando, 22 anni, una delle quattro donne citate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno come esempio del genio italico. Insieme con Fabiola Giannotti, che assume la direzione del Cern di Ginevra, l'astronauta Samantha Cristoforetti e Valeria Solesin, la giovane veneziana uccisa negli attentati di Parigi.  Quest'estate Nicole è salita sul podio commossa e avvolta nel tricolore. Le sue lacrime hanno commosso l'Italia. Il suo pensiero in quel momento di gioia, è andato alla nonna, che l'avrebbe dovuta accompagnare in Sudafrica ma era scomparsa all'improvviso. Così Nicole, con un peluche in mano, dopo la vittoria che l'ha vista segnare un nuovo record mondiale nel triathlon (lancio del peso, salto in lungo e corsa) e conquistare il primo posto nella distanza dei 100 metri ha voluto dedicare quei successi a lei. In totale l'Italia ha conquistato 27 medaglie di cui ben 18 ori. ''I nostri ragazzi ci hanno reso molto più che orgogliosi'' aveva scritto il presidente del Consiglio Matteo Renzi su Facebook lodando le gesta epiche di Nicole.

"Sono contenta, mi piace vivere le medaglie" aveva detto Nicole subito dopo quella storica serie di vittorie. Senza falsa modestia aveva ammesso di essere arrivata in Sudafrica con la convinzione di poter vincere. Da sempre determinata, da sempre sportiva. Merito della famiglia che l'ha sempre sostenuta senza mettere barriere alla sua voglia di allenarsi e di gareggiare. Alla sua voglia di vivere. Ad un anno Nicole era già una piccola nuotatrice, poi si è dedicata alla ginnastica artistica. E così via, senza fermarsi mai. Si dice che i ragazzi Down siano lenti e pigri ma la grinta di Nicole e la sua determinazione hanno sovvertito questo luogo comune.