Attualità

Smog. Milano blocca le auto diesel più inquinanti dal prossimo gennaio

Redazione Internet venerdì 8 giugno 2018

A Milano è già operativo un divieto ai diesel più inquinanti nei giorni con più smog (Ansa)

Milano chiuderà le porte alle auto diesel più inquinanti (Euro 0, 1, 2 e 3), che dal 21 gennaio del 2019 non potranno più entrare e circolare in città. Proprio quel giorno infatti entrerà in vigore, come già annunciato dall'amministrazione e confermato dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la Lez (Low emission zone), una zona a traffico limitato grande più o meno come tutto il suo centro abitato.

Ma la data di gennaio rappresenta solo la prima tappa di un percorso che porterà Milano, nelle intenzioni dell'amministrazione, ad essere completamente libera dai Diesel entro il 2025. Già dal primo ottobre del 2019 scatterà la seconda fase della Lez, con lo stop anche dei veicoli diesel euro 4, per arrivare «al 2025, quando i Diesel non circoleranno più», ha spiegato Sala. Il blocco che scatterà da gennaio «è un passo che riteniamo di poter fare adesso - ha aggiunto -, si tratta di un percorso di quattro anni e queste buone pratiche è bene farle assorbire ai cittadini un po' alla volta. La nostra filosofia non è fatta di divieti, ma da accompagnamenti».

A Milano c'è già una zona a traffico limitato, Area C, che corrisponde al centro città, in cui è vietato l'accesso ai Diesel più inquinanti. Con la Lez il Comune farà un ulteriore passo avanti nella lotta allo smog, che durante l'inverno porta spesso a blocchi del traffico per il superamento dei livelli del Pm10. Con la Lez ci saranno 180 varchi di ingresso in città con altrettante telecamere per controllare gli accessi e sanzionare chi non rispetta i divieti.

Il 21 gennaio «saranno circa 12 quelle accese - ha spiegato l'assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli - mentre i varchi con la relativa segnaletica saranno già pronti» alla fine del 2018. Nelle settimane precedenti partirà anche la campagna di comunicazione per informare i cittadini sulle novità. «Noi crediamo che questa scelta, fatta per la salute di tutti i cittadini, - ha proseguito l'assessore - vada spiegata ma anche resa facile». Per andare incontro ai commercianti e a quelle categorie che non possono lavorare senza l'auto, il Comune ha già predisposto un bando da 6 milioni di euro per il cambio dei veicoli commerciali Diesel.

«Dai nostri calcoli risulta che le auto fino agli euro 3 non sono moltissime - ha spiegato il sindaco Sala - certamente poi troveremo delle formule per dare qualche ingresso permesso».
«Speriamo che la Regione metta altrettanto», ha concluso Granelli, ma dall'assessore lombardo all'Ambiente Raffaele Cattaneo sono arrivate critiche alla Lez: «È frutto di un'idea un po' forzata e non è lo strumento che preferisco perché, come dimostrano i dati, l'inquinamento dell'aria è provocato solo in parte dalla circolazione dei mezzi e dal traffico».