Attualità

Meeting di Rimini. Ultima giornata. Che cosa chiede il nostro cuore? Appuntamento al 2015

Alessandro Zaccuri sabato 30 agosto 2014
“Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?”. Vengono da una poesia di Mario Luzi le parole che daranno il titolo alla 36ma edizione del Meeting, in programma a Rimini nella settimana dal 23 al 29 agosto 2015. La citazione – molto amata, tra l’altro, dal presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, don Julián Carrón – si pone in piena continuità rispetto al cammino “verso le periferie” che ha caratterizzato l’appuntamento di quest’anno. Presenze stabili rispetto al 2013, quando i padiglioni di Rimini Fiera erano stati visitati da circa 800mila persone. “Un dato positivo, se si considera il peso della crisi – ha osservato durante la conferenza stampa finale il portavoce Stefano Pichi Sermolli –. Ma la vera novità è venuta dalle reti sociali e, in generale, dal web. Attraverso il canale YouTube del Meeting, infatti, gli incontri sono stati seguiti anche da chi non poteva essere fisicamente qui con noi. E ci sono tutte le premesse perché questa dimensione digitale possa ulteriormente espandersi”. Mentre i quattromila volontari, provenienti da 46 Paesi, iniziano a smontare gli stand, il presidente della Fondazione Meeting, Emilia Guarnieri, propone il suo personale bilancio: “Tre sono gli elementi che si sono intrecciati in questi giorni – osserva –. In primo luogo il richiamo alla realtà nel suo aspetto più essenziale, che sta al centro del messaggio che papa Francesco ha voluto inviare al Meeting. A questo si è affiancata la consapevolezza della sempre più drammatica situazione internazionale, alla quale siamo stati richiamati con forza dal presidente Napolitano. Infine, l’esortazione a coltivare un ideale capace di trasformare il mondo: è questo, in definitiva, il senso dell’intervento di Sergio Marchionne. Fin dalle prime battute, attraverso la testimonianza del Custode di Terra Santa padre Pierbattista Pizzaballa, il Meeting del 2014 ha voluto scommettere su questo potere del cuore. Una sfida che si è rivelata vincente e che vogliamo rilanciare con l’edizione del prossimo anno”.