Attualità

Roma. In Piazza San Pietro la marcia per l'ambiente della Focsiv

lunedì 29 giugno 2015
In una piazza San Pietro gremita di fedeli domenica mattina c’erano anche i partecipanti alla Marcia “Una terra, una famiglia umana”, promossa dalla Federazione degli organismi cristiani servizio internazionale volontariato (Focsiv), con GreenFaith e Conservation Foundation, a cui hanno preso parte comunità di differenti ispirazioni religiose e numerose organizzazioni ambientaliste. Iniziativa che nasce in sintonia con l'ultima Enciclica di Papa Francesco "Laudato si". "Uno straordinario evento di coesione sociale come appello a tutto il mondo per combattere 'insiemè il cambiamento climatico". Così alcuni dei commenti dei partecipanti al corteo che si è diretto verso San Pietro con lo slogan: "Save the Humans!".ALl'iniziativa ha aderito anche il Wwf, che ha ricordato l'eventointerreligioso organizzato ad Assisi 30 anni fa: nel settembre del1986 centinaia di volontari, attivisti, laici e religiosi appartenentia cinque grandi fedi religiose marciarono verso Assisi partendo daogni angolo del pianeta. In quell'occasione il WWF organizzò il primogrande incontro, con una cerimonia nella Basilica di San Francesco tra gli esponenti delle cinque grandi religioni (cristiana, buddista, musulmana, induista, ebraica), lanciando un messaggio dialleanza e riconciliazione tra l'umanità ed il suo ambiente, indicandocome impegno morale la cura e la conservazione del nostro pianeta.
Anche la Coldiretti ha partecipato al corteo di domenica, per celebrare l'Enciclica Laudato si' sulla cura della casa comunè e chiedere unaccordo ambizioso alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di dicembre 2015.
All'Angelus il Papa ha rivolto il suo saluto "in particolare i partecipanti alla marcia “Una terra, una famiglia umana”. Incoraggio la collaborazione tra persone e associazioni di diverse religioni per la promozione di una ecologia integrale. Ringrazio FOCSIV, OurVoices e gli altri organizzatori e auguro buon lavoro ai giovani di vari Paesi che in questi giorni si confrontano sulla cura della casa comune".