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Manovra. Governo presenta maxiemendamento e annuncia la fiducia

Redazione Romana sabato 22 dicembre 2018

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro, ha presentato nell'aula del Senato il maxiemendamento alla legge di Bilancio, annunciando che su di esso verrà posta la fiducia. Il presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, ha sospeso la seduta per consentire l'esame del maxiemendamento da parte della commissione Bilancio. Quattro miliardi di euro per quota 100 e 7,1 miliardi di euro per il reddito di cittadinanza. Web tax, Ncc, eco tassa sulle auto e buche di Roma. Il testo del maxiemendamento al ddl Bilancio, bollinato dalla Ragioneria generale dello Stato, conferma la principali misure annunciate nei giorni scorsi. Il testo, che il Senato dovrà approvare con voto di fiducia, cambia in modo significativo rispetto alla versione della manovra entrata a palazzo Madama. Poi ci sarà la Camera, che si dovrà riunire tra il 27 (commissione Bilancio) il 28 e 29 (aula) per approvare in via definitiva un documento che, praticamente, non è stato toccato dal Parlamento.

Ecco le misure:
Reddito e Quota 100: Taglio dei fondi per la realizzazione del reddito di cittadinanza e della riforma delle pensioni, con l'introduzione di quota 100. Le risorse sono fissate rispettivamente in 7,1 miliardi e 4 miliardi.


Saldo e stralcio: Saldo e stralcio delle cartelle per i contribuenti in difficoltà economica. La misura consentirà ai "debitori che versano in una grave e comprovata situazione", di regolarizzare a costi ridotti la propria posizione. La sanatoria interessa i carichi affidati all'agente della riscossione dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e prevede diverse percentuali di pagamento, a seconda della situazione Isee: 16% per i redditi fino a 8.500 euro; 20% fino a 12.500 euro; 35% fino a 20.000 euro.

No liberalizzazione Ncc: Salta la liberalizzazione per le Ncc. Le telefonate per prenotare la corsa dovranno passare per forza attraverso le rimesse, che si dovranno trovare all'interno del comune (o della provincia e della città metropolitana) che ha rilasciato l'autorizzazione.

Flat tax pensionati: Tasse al 7% per i pensionati che vivono all'estero e che si trasferiscono al Sud. Le persone titolari di redditi da pensione di fonte estera di accedere a un'imposta sostitutiva sui redditi se trasferiscono la propria residenza in una città con popolazione non superiore a 20.000 abitanti e collocata in una delle seguenti regioni: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia.

Proroga di 15 anni per le concessioni degli stabilimenti balneari: Proroga di 15 anni per le concessioni degli stabilimenti balneari. La misura si rende necessaria, si legge, «al fine di garantire la tutela e la custodia delle coste italiane affidate in concessione, quali risorse turistiche fondamentali del Paese, e tutelare l'occupazione e il reddito delle imprese in grave crisi per i danni subiti dai cambiamenti climatici e dai conseguenti eventi calamitosi straordinari».

Buche Roma: L'Esercito salverà Roma dalle buche. «Al
fine di fronteggiare l'emergenza della sicurezza stradale - si legge nel testo - è autorizzata l'assegnazione a Roma capitale di una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l'anno 2019 e a 20 milioni di euro per l'anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con il concorso del ministero della Difesa».

Iva: Nel 2020 l'Iva aumenterà di 23,1 miliardi; l'anno successivo diventeranno 28,7 miliardi. È l'effetto del ritorno "integrale" delle clausole di salvaguardia.

Pensioni d'oro: Il contributo sulle pensioni d'oro sarà del 15% per i redditi tra 100mila e 130mila euro e andrà a salire fino ad arrivare al 40% per quelli superiori a 500mila euro. Le fasce sono complessivamente cinque e, oltre alla minima e la massima, è previsto un prelievo: del 25% per i redditi tra 130.001 e 200mila euro; del 30% per i redditi tra 200.001 e 350mila euro; del 35% per i redditi tra 350.001 e 500mila euro.

Indicizzazione delle pensioni: Taglio dell'aumento delle pensioni, in base all'incremento dell'inflazione. Gli assegni saranno rivalutati al 100% per gli importi fino a tre volte il minimo (1.521 euro); del 97% per gli
importi tra tre e quattro volte il minimo; del 77% per gli importi tra quattro e cinque volte il minimo; del 52% per gli importi tra cinque e sei volte il minimo; del 47% per gli importi tra sei e otto volte il minimo; del 45% per gli importi tra otto e nove volte il minimo; del 40% per gli importi superiori a nove volte il minimo.