Attualità

Riforma. Legge elettorale, la proposta della maggioranza

sabato 21 dicembre 2013
Legge elettorale, partiti al lavoro per una riforma che appare sempre più indispensabile dopo la sentenza della Corte costituzionale dello scorso 4 dicembre che ha delegittimato quella esistente, ribattezzata in maniera dispregiativa "Porcellum". Ieri il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ha annunciato che la maggioranza farà un'unica proposta. "Deve essere fatta nel confronto con tutti - ha detto Lupi -. Ci sarà un confronto tra Renzi e Alfano". Secondo il ministro la legge deve essere cambiata e non solo perché la Consulta lo chiede ma perché ci sono i tempi per farlo. "Non mi sembra che le posizioni del centrodestra e di Renzi siano lontane" ha aggiunto spiegando che governabilità, bipolarismo e possibilità di scelta per i cittadini sono i principi base a cui ci si atterrà. Il modello potrebbe essere quello delle elezioni per il sindaco ha concluso Lupi sottolineando che le due leggi elettorali precedenti non hanno funzionato perché in entrambi i casi ci sono stati i "paracadutati" e perché non sono adatte al "tripolarismo" che si sta affermando in Italia. La proposta alla quale sta lavorando il nuovo segretario del Pd Renzi è una sorta di Mattarellum (la legge elettorale precedente che piace anche a Berlusconi) riveduto e corretto che prevede l'assegnazione del 75% dei seggi con il sistema maggioritario e il 25% con quello proporzionale ma al tempo stesso introduce un premio di maggioranza per il partito che riesca a conquistare un determinato numero di seggi (con un tetto abbastanza alto) e un eventuale doppio turno tra le due principali coalizioni nel caso in cui questo non avvenisse. L'obiettivo è l'approvazione della riforma entro febbraio. Il presidente della Camera Laura Boldrini ha auspicato che "nei primissimi mesi del 2014 si riesca a votare qui a Montecitorio la nuova legge elettorale". "Deve essere - ha detto - una priorità non negoziabile. Farla sarà la linea guida della mia attività dei prossimi tempi".