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Olanda. Duecento casse "lente" al supermercato contro la solitudine degli anziani

Redazione internet lunedì 18 ottobre 2021

Nel 2030 ci saranno 2,1 milioni di anziani nei Paesi Bassi

Non tutti vogliono fare la spesa velocemente. Anzi, per alcuni è una questione di "sopravvivenza". Per questo nel 2022 saranno 200 i supermercati nei Paesi Bassi dove le persone potranno fare la spesa con tutta calma, con la possibilità di fare quattro chiacchiere al momento del pagamento.

"Vogliamo aiutare le persone a stabilire un contatto reale, con il genuino interesse dei cassiere nei confronti dei clienti. È un piccolo gesto, ma molto prezioso, soprattutto in un mondo che si digitalizza e diventa sempre più veloce", afferma Colette Cloosterman-van Eerd, Chief creative officer di Jumbo - la catena di supermercati che ha deciso di aprire le casse "relax" nei Paesi Bassi. "I nostri negozi sono un importante luogo di incontro per molte persone e vogliamo giocare un ruolo nella riduzione della solitudine".

Si chiamano Kletskassa le casse predisposte per chi vuole fare due chiacchiere. La decisione dei supermercati Jumbo è nata dalla volontà di unirsi al programma del governo olandese "Uno contro la solitudine" , con cui si vuole combattere un problema molto diffuso tra gli anziani e in continuo aumento. Nel Paese, infatti, ci sono 1,3 milioni di persone che hanno più di 75 anni (su un totale di 17 milioni), più della metà di loro afferma di sentirsi sola. Secondo le stime però gli anziani sopra questa soglia di età sanno 2,1 milioni nel 2030. Gli anziani soli potrebbero quindi raddoppiare tra meno di 10 anni.

Per questo le Organizzazioni della società civile, i comuni, le aziende e il governo nazionale olandese stanno unendo le forze: per arginare la piaga sociale della solitudine. Un'iniziativa che segue quanto già successo in altre catene del Regno Unito, Tesco e Sainsbury's, che hanno già avviato le casse "lente". Ma che è accompagnata da altri esempi, nei Paesi Bassi: qui gli studenti universitari infatti possono evitare di pagare l'affitto nel caso in cui decidano di anziani residenti come coinquilini. L'obiettivo è sempre quello aiutare la terza età e cercare di arginare gli effetti negativi dell'invecchiamento.