Attualità

Coronavirus. Lazio-Roma, il derby diventa virtuale per la solidarietà

Redazione romana giovedì 23 aprile 2020

Un derby, una partita di calcio giocata con la fantasia, una gara di generosità. Domenica 26 aprile andrà in onda il primo match calcistico virtuale, dove a giocare non saranno avatar di calciatori comandati da un joystick, ma la forza potente e invisibile della passione delle tifoserie e l’avversario ultimo sarà uno solo: il Covid-19. Domenica 26 aprile, alle ore 15.00, così le tifoserie della Lazio e della Roma scenderanno in campo per una partita virtuale dove a vincere sarà la solidarietà. La As Roma e la Ss Lazio hanno entrambe aderito al progetto con entusiasmo, mettendo a disposizione le proprie energie organizzative e comunicative. Il derby sarà visibile al link www.tutticontrocovid.it. Le donazioni raccolte durante il derby Lazio-Roma andranno a sostenere il Covid Hospital romano del Policlinico universitario di Tor Vergata.

«In questo momento a fare la differenza è la nostra capacità di essere veloci, facendo bene le cose – spiega Tiziana Frittelli, Commissario straordinario dell’ospedale e direttore generale - Non c’è scelta, bisogna correre e continuare a riorganizzare, implementare nuovi servizi, predisporre nuove tecnologie e attrezzature, per essere pronti a ogni evenienza. Per fare tutto questo ci servono risorse ma anche sostegno da parte di tutta la comunità. Per dare coraggio a qualcuno c'è bisogno di abbracciarlo». Se il primo derby avrà successo e i tifosi e le tifose aderiranno numerosi, sarà possibile organizzare subito un secondo derby, che coinvolgerà due squadre di un’altra regione d’Italia. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi laddove c’è più bisogno, ma anche di regalare un momento di leggerezza e di goliardica competitività a tutti i tifosi e le tifose che sono costretti a stare, per il momento, fisicamente lontani dagli stadi reali e dalla propria squadra del cuore. L’evento, ideato da una sociologa della comunicazione, Fiammetta Pilozzi, è stato realizzato grazie alla partnership con la Magnetic Media Network, ed ha l'appoggio di una rete di patners aziendali della Capitale.

Ufficio stampa #tutticontrocovid

Come funziona

#TUTTICONTROCOVID – IL DERBY è una partita su una piattaforma virtuale di gioco: si visualizzerà un campo senza calciatori e una palla si muoverà spinta dal volume delle donazioni dei tifosi. A partire da donazioni di un minimo di 2 euro, che potranno essere effettuate con i più comuni strumenti di pagamento digitale, le tifoserie doneranno a nome dell’una o dell’altra squadra. Più una tifoseria donerà, più spingerà la palla verso la porta avversaria. Superando determinate soglie di donazione le squadre segneranno i goal della generosità. Durante la partita, sulla piattaforma sarà visibile un monitor che mostrerà una diretta streaming video con una telecronaca dell’evento. Attraverso le pagine social di #TUTTICONTROCOVID ogni giorno, fino a domenica, verranno dati aggiornamenti sulle novità e le sorprese previste per la giornata del Derby. Inoltre, calciatori, vip e protagonisti dell’evento lanceranno dei video per coinvolgere le tifoserie. Il calcio d’inizio verrà dato, idealmente, dalla centrale del Latte di Roma, che ha deciso di aderire all’evento con un contributo che verrà equamente distribuito a metà, a fine partita, sul volume di fondi donato da ciascuna delle due tifoserie.

La telecronaca

La telecronaca in diretta sarà condotta da Marco Lollobrigida, insieme a Giacomo Zanetello e Danilo da Fiumicino. Fra gli ospiti, oltre ad alcuni calciatori delle due squadre, interverranno Enrico Montesano, Giulio Scarpati, Enrico Vanzina, Carlo Verdone, Dino Zoff, il giovane cantante Mattia Briga, ma anche campioni e campionesse di altri sport come Margherita Panziera, Lorenzo Porzio e Simona Quadarella. Altri ospiti speciali verranno annunciati a sorpresa durante l'evento. #TUTTICONTROCOVID può vantare il sostegno della Nazionale Italiana Cantanti con “La partita del cuore ONLUS”, che ha "adottato" il progetto sostenendolo con la propria esperienza quarantennale nella raccolta fondi, con i propri protagonisti e con la straordinaria capacità attrattiva e organizzativa che la contraddistingue.