Attualità

Turchia. Martedì l'addio a Julia Ituma nella parrocchia dove iniziò a giocare

sabato 15 aprile 2023

E' rientrato in Italia il feretro della pallavolista Julia Ituma, i cui funerali si terranno martedì mattina, alle 11, alla Parrocchia San Filippo Neri a Milano. La 18enne giocatrice della Igor Gorgonzola Novara, trovata morta giovedì mattina a Istanbul, in Turchia, dopo essere precipitata dal sesto piano dell'albergo dove si trovava col resto della squadra, riceverà dunque l'ultimo saluto nella polisportiva dove ha iniziato a muovere i primi passi come atleta.

Il dolore per la morte improvvisa di Julia Ituma è sconfinato, soprattutto per la famiglia, in particolare la madre e la zia di Julia che venerdì hanno raggiunto Istanbul dove era stata trovata morta, dopo una caduta dal 6° piano dell'albergo dove era ospitata per una trasferta con la sua squadra.

Sembra che la giocatrice avesse detto alle sue compagne di squadra, all'allenatore e allo staff di non stare bene e avesse scritto "arrivederci" nel gruppo WhatsApp della squadra, prima di finire giù dal sesto piano della sua stanza nell'hotel Volley di Istanbul. Questa è una delle ricostruzioni che si può leggere sul quotidiano turco Hurriyet che molto ha speculato sulla vicenda e sul dolore per la scomparsa della pallavolista italiana; da parte sua la società sportiva Igor Gorgonzola Novara che si è chiusa in un rispettoso silenzio, in attesa che le indagini vengano portate avanti, ha smentito la notizia del messaggio di addio.

Venerdì mattina è stata eseguita l'autopsia sul corpo di Julia; per gli esiti degli esami serviranno alcun giorni.

La compagine rosablu è rientrata giovedì in Italia e nessuno in società ha voluto finora pensare all'attività sportiva: venerdì non è stato previsto alcun allenamento e non è stato stilato nemmeno un programma per i prossimi giorni.
La Lega Pallavolo Serie A femminile ha deciso che la gara della Igor Gorgonzola contro Chieri nei quarti di finale del campionato – in programma domenica sera – venga rimandata a mercoledì 19 aprile.

Molte delle compagne del Club Italia dove ha giocato per tre anni Julia Ituma hanno condiviso pensieri e dolore per la morte improvvisa della 18enne italiana. "Julia, detta Titu, era una mia cara amica, abbiamo condiviso tante belle esperienze insieme, sia fuori che dentro il campo. Era una brava persona, pronta ad ascoltare, silenziosa ma sempre presente nel momento del bisogno. C'è, e per sempre ci sarà una parte di lei nel mio cuore" così ha ricordato la pallavolista triestina Alice Trampus con Julia al Club Italia.

"Per sempre io e te, strette in questi infiniti abbracci", ha scritto la giovane pallavolista astigiana Emma Barbero, libero in forza al Megabox Vallefoglia, affidando ai social il ricordo dell'amica e collega Julia Ituma.
"Ti rivedrò in ogni salto, quelli che ti lasciano a bocca aperta, ti rivedrò in ogni boato dopo una schiacciata, ti vedrò accanto a me in ricezione, mamma mia che disastro la tua ricezione (...) Non ti dirò di volare alto nel cielo - ha scritto ancora Stella Nervini anche lei ex compagna al Club Italia - quello lo facevi già quaggiù. Spero solo che tu possa trovare quella pace e quella serenità che qua non hai trovato".