Attualità

Puglia. Il Papa scrive a bimba malata. La lettera letta ai funerali

mercoledì 30 novembre 2016

Un taglio della lettera del Papa indirizzata alla piccola Paolina (dal Faro di Roma online)

"Carissima Paolina, le tue foto sono sulla mia scrivania, perché nel tuo sguardo veramente speciale io vedo la luce della bontà e dell'innocenza. Grazie per avermele inviate!". Inizia così una lettera indirizzata il 22 settembre da Papa Francesco a una bambina gravemente malata, resa nota nei giorni scorsi in occasione del suo funerale e rilanciata dal quotidiano online Il faro di Roma.

"Leggi questa lettera - le chiede Francesco - insieme alla tua mamma e il bacio che ora ti darà sarà il bacio del Papa. Unisco le mie mani alle tue e a quelle di tutti coloro che stanno pregando per te. Così facciamo una catena lunga che, sono sicuro, arriverà fino al cielo. Però ricordati che il primo anello di questa catena sei tu, perché hai Gesù nel tuo cuore! Ricordalo! Perciò parla con lui, parla di te a lui, ma parla anche della mamma e del papà che hanno tanto bisogno di essere aiutati e confortati davanti ai passi così difficili che affrontano. Sarai certamente bravissima a suggerire a Gesù cosa fare per loro! Ricordati, per favore, di dirgli cosa deve fare anche per me, mentre io gli ricorderò cosa deve fare per te. Ti abbraccio forte forte e ti benedico con tutto il cuore, insieme ai tuoi genitori e ai tuoi cari. Francesco".


Paolina, una bellissima bambina di appena 10 anni con grandi occhi blu, viveva a Massafra, in provincia di Taranto e il suo funerale è stato celebrato lo scorso 23 novembre. Durante il rito, nella chiesa di san Leopoldo Mandic, il sacerdote, don Michele Quaranta, ha letto la lettera inviata a Paolina da Papa Francesco in risposta a una missiva scritta dalla mamma che gli chiedeva di benedire sua figlia e di pregare per lei. Francesco, secondo quanto scrive il sito "Il faro di Roma", l’avrebbe ricevuta in Vaticano nell'ottobre scorso, ma Paolina non è riuscita ad arrivare all’appuntamento perché stava già male per affrontare il viaggio.