Continuare la disinfestazione nella città di Roma "è importante", dopo i casi verificatisi nei giorni scorsi di chikungunya. Quanto alle voci di emergenza, occorre ribadire che "non c'è alcun allarme sangue". Lo ha affermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel giorno in cui la Regione Lazio è intervenuta per precisare che "non vi è in atto alcuna interruzione delle attività operatorie nelle strutture ospedaliere" del territorio. Una settimana dopo il blocco delle donazioni di sangue per i residenti della Asl Rm2, proprio a seguito di alcuni casi di febbre tropicale, il Centro regionale sangue del Lazio ha ricevuto "in compensazione 1.531 sacche dalle altre Regioni".

Il ministro Lorenzin, intanto, è tornata sulla situazione sanitaria nella Capitale. "Non si può negare - ha detto - che esista un problema di igiene. Topi, blatte, zanzare, gabbiani, cinghiali in città sono un problema che va affrontato. Direi che manca la programmazione".