Attualità

Volontari. Emergenza sisma, da Unitalsi Marche una storia di ordinaria misericordia

lunedì 7 novembre 2016

Bruno Grassetti e Fabio Nalli, dell'Unitalsi di Macerata e di Camerino, sono i protagonisti di una storia di "ordinaria misericordia". Dopo le terribili scosse di terremoto che hanno sconvolto le Marche, molte strutture che ospitavano anziani sono state evacuate per la sicurezza degli ospiti. I due «angeli» dell'Unitalsi, grazie al sostegno della Sezione Marche – hanno messo a disposizione il pullman speciale dell’Associazione che può trasportare 9 persone in brandina, 15 carrozzine e gli accompagnatori.

Giovedì scorso il primo viaggio da Loreto alla volta di Gualdo per evacuare gli anziani della casa di riposo e per trasportarli poi in un albergo di Badia di Fiastra. La stessa necessità si è manifestata anche sabato scorso con l’urgenza di trasportare gli anziani da Mogliano a Santo Stefano di Porto Potenza. Questa volta mancava l’autista, ma grazie alla società di trasporti Contram di Camerino sono stai trasferiti anche “i nonni e le nonne” che erano rimasti senza un alloggio sicuro.

“Tutto è nato con il passa parola- spiega Bruno Grassetti- siamo stati coinvolti dalla Croce Rossa locale a Gualdo e dall’assessore alle politiche sociali a Mogliano. Tutti sanno che nelle Marche esiste questo mezzo speciale dell’Unitalsi che può trasportare un gran numero di malati senza ricorrere a singoli e onerosi viaggi con l’ambulanza. Non ci siamo tirati indietro e ci siamo messi subito a disposizione”. “La nostra – ribadisce Grassetti - è stata un’attività normale da unitalsiani sul campo. Da anni ad esempio offriamo assistenza alle persone in difficoltà in occasione della marcia a piedi Macerata-Loreto, ma anche quando nasce una necessità soprattutto di sostegno ai più fragili. Il nostro pullman è diventato ormai un simbolo di accoglienza e solidarietà”