Attualità

VOTO. Milano, seggi speciali in carcere

venerdì 22 febbraio 2013
Il Comune di Milano ha predisposto "quattro seggi speciali per raccogliere il voto degli aventi diritto detenuti presso le carceri milanesi: due seggi speciali all'interno della casa circondariale di San Vittore e uno ciascuno per gli istituti di reclusione di Opera e Bollate". Lo ha ricordato in una nota Alessandra Naldi, garante dei diritti delle persone private della libertà per il Comune di Milano, che ha anche sottolineato come le persone detenute di cittadinanza italiana e che non abbiano avuto una condanna definitiva che preveda la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici abbiano il diritto di voto negli istituti.