Attualità

Roma. Ebola, si aggrava il medico italiano

sabato 29 novembre 2014
​Dal pomeriggio di ieri 28 novembre il medico di Emergency ricoverato allo Spallanzani "ha avuto un progressivo peggioramento. Ha iniziato ad avere disturbi gastrointestinali importanti (nausea, vomito e diarrea)". Lo affermano i medici nel bollettino medico. Il medico di Emergency ricoverato allo Spallanzani di Roma, si legge nel bollettino medico di oggi, ha iniziato il terzo trattamento sperimentale. Il trattamento è stato finora basato su un farmaco antivirale, sul plasma di convalescente ed è stato aggiunto oggi un farmaco che agisce sulla risposta immunitaria. Da ieri, ha spiegato il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito, le condizioni del paziente "sono peggiorate, ma questo non cambia sostanzialmente il quadro di attenzione, soprattutto perchè la funzionalità renale si mantiene buona, e i parametri ematici sono stazionari, non ci sono emorragie ed è una nota positiva". Il medico siciliano presenta "febbre alta, nausea, vomito e diarrea. Le motivazioni di questo peggioramento - ha chiarito Ippolito - sono spiegabili sia con la malattia che con i trattamenti che fa. Il paziente è vigile e orientato, a tratti sonnolente". Intanto sul medico è stato avviato "il terzo trattamento sperimentale. Il trattamento - spiega il bollettino medico giornaliero - è stato finora basato su un farmaco antivirale, sul plasma di convalescente ed è stato aggiunto oggi un farmaco che agisce sulla risposta immunitaria. La prognosi continua ad essere riservata". C'è ansia e preoccupazione a casa del medico. La famiglia, moglie e due figlie, si sono chiuse nel più stretto silenzio. È la moglie, con voce provata, ma ferma, che al telefono rifiuta di commentare la situazione: "non rilascio alcuna dichiarazione", si è limitata a dire.