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Governo. Di Maio e Zingaretti, incontro a Palazzo Chigi. Più vicino il Conte-bis

Redazione Romana lunedì 26 agosto 2019

Il tempo concesso dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, sta per scadere. Il Colle ha diramato il calendario delle consultazioni. L'inizio è previsto martedì alle 16. Il presidente sentirà al telefono Giorgio Napolitano, poi riceverà il presidente del Senato Elisabetta Casellati e alle 17 quello della Camera Roberto Fico. A seguire i partiti, con il M5s ultimo gruppo ad essere ascoltato mercoledì alle 19.

Il faccia a faccia Di Maio-Zingaretti

È iniziato alle 21 il faccia a faccia a Palazzo Chigi tra Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti. Il veto su Giuseppe Conte posto dal segretario del Pd Nicola Zingaretti sembra attenuarsi. Stamattina a confermarlo è stato il capogruppo dem al Senato, Andrea Marcucci, al termine della riunione del partito al Nazareno: «Siamo pronti a confrontarci. Non vediamo l'ora di parlare di quello di cui l'Italia ha bisogno. Non ci sono veti».

Intanto è terminato il vertice del Movimento 5 Stelle per discutere della possibile intesa con il Partito democratico. Iniziato nel pomeriggio con l'arrivo di Di Maio. In una casa del centro di Roma è giunto prima il figlio del fondatore, Davide Casaleggio, che ha incontrato Nicola Morra. Poi si è unito anche il capo politico.

Nel frattempo il vicesegretario vicario del Pd, Andrea Orlando, si è riunito in un bar nei dintorni della Camera con i deputati di LeU Federico Fornaro (capogruppo a Montecitorio), Roberto Speranza (segretario nazionale di Articolo 1), Nico Stumpo e Michela Rostan. «La palla è nel campo dei cinquestelle, vediamo cosa decidono nel vertice in corso - ha detto Fornaro al termine del vertice -. Il tempo stringe. Noi siamo pronti a entrare in una maggioranza con un programma di svolta. Pronti anche con premier Conte? Questa é una questione che devono risolvere Pd e M5s»

D’altro canto la Lega non molla e continua a sperare in un possibile revival dell’intesa con i pentastellati. «Rinnoviamo la disponibilità ad aprire con i 5 stelle un confronto per arrivare a un accordo di legislatura. Non ci interessano cose di breve respiro o fatte contro qualcuno ma un patto per rinnovare e portare avanti il programma di governo», ha fatto sapere il ministro leghista Gianmarco Centinaio.