Attualità

Muore un altro clochard. Forse per il freddo

martedì 30 dicembre 2014
Ancora un povero morto in strada. Dopo l'uomo morto l'altro giorno a Milano in un parco, un senzatetto è stato trovato senza vita su un marciapiede a Roma, in via Machiavelli, nel quartiere Esquilino. Si tratta di un clochard polacco, di 40 anni. Era all'interno di un giaciglio di fortuna e si ipotizza che sia deceduto nel corso della notte forse per un arresto cardiocircolatorio, legato con buon probabilità, alle basse temperature. "Inutile girarci intorno: è una ferita che non si rimarginerà. È un dolore fortissimo, stiamo cercando di conoscere la sua storia: dopo il monitoraggio con le unità operative abbiamo accertato che si tratta di un uomo giovane, di 40 anni". Lo dice Francesca Danese, assessore alle Politiche sociali di Roma. "Non è mai stato censito dai nostri servizi - prosegue l'assessore - e anche altre persone senza fissa dimora ci hanno detto di non conoscerlo. Forse era arrivato a Roma da poco. Ma è successo a poche centinaia di metri dalla sede dell'assessorato e proprio mentre da giorni stiamo lavorando all'attuazione del Piano Freddo. Anche se era una delle centinaia di persone che si rifiutano di accettare il riparo nei dormitori o nei centri attrezzati, una morte come questa è una sconfitta per tutti coloro che provano a fare qualcosa per rendere più vivibili le città". La Danese per 25 anni, fino a dieci giorni fa, prima dell'insediamento in Campidoglio, è stata attiva nel volontariato fino ad essere presidente del Cesv Lazio, il centro servizi al volontariato. "Il nostro impegno - conclude - sarà ancora più intenso. Questa morte ci colpisce proprio mentre stiamo rimuovendo il blocco delle strutture, destinate ad accogliere i senza fissa dimora ma coinvolte nelle indagini sulla nota inchiesta Mafia Capitale".