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Ricerca. Fabiola Gianotti è la prima donna a guidare il Cern di Ginevra

martedì 4 novembre 2014
​​Una scienziata italiana alla guida del Cern. Fabiola Gianotti è stata nominata direttore generale del centro di Ginevra. È la prima volta che una donna è a capo del laboratorio europeo di fisica delle particelle. 52 anni, nata a Roma e ha studiato a Milano, è stata fra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs. Fabiola Gianotti è la prima donna a guidare il Cern nei 60 anni di storia del laboratorio europeo. Succede a Rolf-Dieter Heuer, che ha ricoperto la carica dal 2009, affiancato da Sergio Bertolucci come direttore della Ricerca. Gli altri due fisici in corsa per la direzione erano il britannico Terry Wyatt, dell'università di Manchester, e l'olandese Frank Linde, direttore dell'Istituto nazionale di fisica subatomica (Nikhef) di Amsterdam. "L'elezione della dottoressa Gianotti conferma, ancora una volta, come l'Italia e i suoi talenti siano in grado di competere con successo sulla scena internazionale e come la ricerca scientifica meriti un piùadeguato investimento di risorse da parte delle nostre istituzioni" sottolinea il presidente Giorgio Napolitano commentando l'elezione di Fabiola Gianotti al vertice dell'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare.Un successo per la scienza italiana: così il ministro per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca, Stefania Giannini, ha commentato la nomina di Fabiola Gianotti a direttore generale del Cern mentre il premier Matteo Renzi ha subito telefonato a Giannotti per fare le congratulazioni. "Massima soddisfazione per l'elezione, a larga maggioranza, di Fabiola Gianotti", rileva il ministro in una nota. Si tratta, aggiunge, "di un grande successo per la scienza italiana. Sono certa che Gianotti farà un ottimo lavoro". Il ministro augura quindi a Fabiola Gianotti "ulteriori grandi successi, oltre a quelli che ha già ottenuto nella sua brillante carriera". Per Giannini "l'alto profilo della nostra scienziata e la reputazione che ha saputo conquistarsi sono stati determinanti per la sua elezione. A tutto questo - prosegue il ministro - si è aggiunto il vero lavoro di squadra del ministero, della comunità scientifica italiana e del governo, a partire dalla giornata per i festeggiamenti dei 60 anni del Cern". Con la nomina di Fabiola Gianotti per la terza volta un italiano è alla direzione generale del più importante laboratorio di fisica delle particelle a livello internazionale. Dopo il contributo fondamentale di Edoardo Amaldi, il ragazzo di via Panisperna che è stato tra i padri fondatori del Cern, il Nobel Carlo Rubbia è stato il primo direttore italiano del Cern, dal 1989 al 1994. A distanza di cinque anni è stata la seconda volta di un italiano, con il fisico Luciano Maiani, direttore generale dal 1999 al 2003.