Attualità

Attacco a Boffo. Caso Feltri, documenti manomessi indagine spostata a Napoli

venerdì 30 aprile 2010
C'è un indagato nell'inchiesta avviata lo scorso settembre dalla procura di Monza in relazione all’attacco portato dal direttore del giornale Feltri all’allora direttore di Avvenire Boffo: si tratta di un dipendente di un ufficio giudiziario del distretto di Napoli nei cui confronti è stato ipotizzato il reato di accesso abusivo a sistema informatico.L'inchiesta, affidata al pm Caterina Trentini, circa un mese fa è stata trasmessa alla procura di Napoli per competenza territoriale. Dell'iscrizione nel registro degli indagati del dipendente della Giustizia e della trasmissione degli atti se ne è saputo però solo oggi.Inoltre, a quanto si è appreso, il documento pubblicato alla fine dello scorso agosto sulle pagine de Il Giornale, secondo l'inchiesta, sarebbe il risultato di un fotomontaggio in quanto il modo in cui è stato redatto non corrisponde a quello di un autentico documento di casellario giudiziario.Per gli articoli apparsi sul quotidiano milanese di via Negri a partire dal 28 agosto 2009 nei quali era stato attaccato Boffo, Vittorio Feltri poco più di un mese fa è stato sospeso per sei mesi dall'ordine dei giornalisti della Lombardia.