Attualità

Minori. Carla Garlatti nuova garante per l'infanzia

Luciano Moia venerdì 13 novembre 2020

Carla Garlatti

Dopo un’attesa di quasi sei mesi i presidenti del Senato e della Camera, Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, hanno nominato il nuovo presidente dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. Sarà Carla Garlatti, attualmente presidente del Tribunale dei minorenni di Trieste. Una scelta in zona Cesarini. Il mandato della precedente Garante, Filomena Albano, era finito nel giugno scorso e il suo impegno fino al 12 ottobre scorso si è svolto in proroga.

Dalla settimana prossima l’Autorità garante sarebbe entrata in regime di commissariamento. Il rischio è stato evitato sul filo di lana e tutte le realtà che operano nel mondo dei minori possono tirare un sospiro di sollievo. Troppe le incombenze, le situazioni ad alto rischio, le emergenze che incombono sul futuro di bambini e ragazzi per affrontarle senza la figura del garante. L’esperienza di Carla Garlatti, udinese, 63 anni, assicura quanto necessario, in termini di competenza e di capacità operativa per assicurare quel coordinamento tra le enti istituzionali e associazioni che rientra tra i compiti dell’Autorità garante. L’incarico durerà quattro anni.

Prima di arrivare a Trieste , Garlatti ha ricoperto l’incarico di giudice nei Tribunali di Udine, Milano, Venezia e Padova, di consigliere presso la Corte d’appello di Venezia e di magistrato addetto all’Ufficio legislativo del ministero della Giustizia dal 2011 al 2016.
“Abbiamo scelto un profilo di alta competenza e professionalità. Siamo certi che Carla Garlatti saprà interpretare al meglio un ruolo delicato come quello del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, ancor di più in un momento complesso come quello che il Paese sta attraversando. A lei vanno i nostri sentiti auguri di buon lavoro”, hanno commentato, all’unisono, Casellati e Fico in una nota ufficiale.
Soddisfazione per la nomina anche da parte del ministro per la famiglia e per le Pari opportunità, Elena Bonetti: “ Questo tempo così difficile . – ha scritto su Facebook ¬- sfida ciascuno di noi, ma come comunità nazionale abbiamo il dovere di proteggere e mettere al centro i più fragili".

Parla di sfida che profuma di futuro, Gigi De Palo, presidente del Forum delle associazioni familiari che ha subito espresso congratulazioni e auguri di buon lavoro: "Siamo grati a Filomena Albano per il prezioso lavoro svolto e confidiamo che la nuova presidente possa proseguire l’opera di sostegno alle nuove generazioni, a maggior ragione in un tempo delicato qual è quello in cui ci troviamo a vivere. È un impegno quotidiano, che impatta in modo forte sulle famiglie. Già il prossimo 20 novembre, 31ma Giornata mondiale per i diritti di infanzia e adolescenza, sarà la prima occasione per rilanciare l’impegno nella tutela di bambini e ragazzi. Una sfida che profuma di futuro".

Buon lavoro alla nuova Garante anche da parte di Gianmario Gazzi, presidente del Consiglio dell'Ordine degli assistenti sociali: “Conosciamo e stimiamo Carla Garlatti con la quale abbiamo anche collaborato nella costruzione delle nostre linee guida sui minori - spiega Gazzi - Saremo al suo fianco per quanto di nostra competenza, per rendere meno drammatiche situazioni che colpiscono l'infanzia e l'adolescenza, ancor di più in un momento complesso come quello che l'Italia e il mondo intero stanno attraversando".

“Finalmente - ha commentato il presidente di AiBi, Amici dei Bambini, Marco Griffini - dopo la nomina del vicepresidente Cai Starita abbiamo anche quella di una figura fondamentale come il Garante per l’Infanzia. Bambini e adolescenti attraversano, in questo momento storico, una situazione molto delicata. La nuova nomina serva a dare slancio all’interesse per un mondo, quello dell’infanzia, che soprattutto in questa fase pandemica deve essere messo al primo posto”.
Anche Carmela Pace, componente del Consiglio direttivo di Unicef Italia, ha rivolto auguri di buon lavoro a Carla Garlatti: “Siamo pronti da subito a collaborare insieme per il benessere delle bambine, dei bambini e dei giovani in Italia”. Altri attestati di stima e di auguri da parte di numerosi esponenti delle forze politiche.