Attualità

IL CASO FONSAI. Cancellieri-Ligresti, nuove accuse sulla telefonata

venerdì 15 novembre 2013

I tabulati telefonici smentirebbero la ricostruzione del ministro Annamaria Cancellieri riguardo al caso Fonsai. Lo scrive oggi la Repubblica, sostenendo che fu il Guardasigilli a telefonare ad Antonino Ligresti e non il contrario. Il quotidiano riferisce anche delle numerose telefonate tra il marito del ministro della Giustizia, Sebastiano Peluso, e il fratello di Salvatore Ligresti, ai domiciliari per il maxi buco Fonsai. La Repubblica si sofferma in modo particolare sulla telefonata intercorsa tra la Cancellieri e Antonino Ligresti il 19 agosto, tre giorni prima che i magistrati torinesi volassero a Roma per ascoltare il ministro nell'ambito dell'inchiesta Fonsai. 

Secondo il quotidiano fu lei a chiamare lo zio di Giulia Ligresti, in carcere a Vercelli dove in poche settimane ha perso sei chili, e non il contrario. Il quotidiano parla anche delle telefonate, sei in tutto, tra il marito del ministro e Antonino Ligresti "nei giorni decisivi per la scarcerazione". "O marito Peluso e moglie Cancellieri hanno evitato di parlarsi per tutto quel periodo - è la conclusione del quotidiano - o è assai improbabile che il ministro abbia appreso dell'emergenza Giulia solo il 19 agosto".

"Io penso che, alla luce di quello che sta accadendo, sia utile che il ministro stesso con il presidente del Consiglio verifichi se ci sono ancora le condizioni per andare avanti con serenità nel suo ruolo di guardasigilli". Così Gianni Cuperlo si è espresso durante Coffee break, trasmissione in onda su La7"Non ho mai mentito nè al Parlamento né ai pm". Sarà questo uno dei contenuti centrali - a quanto siapprende - della lettera-comunicato che il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri si appresta a diramare sul caso Ligresti.