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Il video della campagna «Al di là dei muri». «Al di là dei muri», Cir chiede aiuti per rifugiati

giovedì 31 marzo 2016
Al via la campagna «Al di là dei muri» promossa dal Consiglio italiano per i rifugiati (CIR) per sostenere i richiedenti asilo, i rifugiati e le vittime di tortura.Con i fondi raccolti verranno promossi percorsi di inserimento socio-lavorativo e di sostegno all’uscita dai centri di accoglienza per i rifugiati, opportunità concrete di riabilitazione delle vittime di tortura grazie a cure mediche e psicologiche specializzate, servizi di protezione legale e inserimento scolastico per i minori non accompagnati. Guarda il video della campagna promossa dal Consiglio italiano per i rifugiati «Al di là dei muri»:
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In 26 anni di attività il CIR ha assistito oltre 120mila persone, ha contribuito a riabilitare circa 4mila vittime di tortura e si è battuto per il riconoscimento dei loro diritti. Numeri che sono aumentati negli ultimi anni. “Ogni giorno migliaia di persone continuano a fuggire da guerre e violenze: troppi perdono la vita in mare, tra di loro molti bambini. Le continue immagini dei loro viaggi, naufragi e arrivi sono la testimonianza di un dramma che ci riguarda tutti. Costruire muri non può essere la soluzione, ma neanche aprire solamente le porte. Crediamo nei ponti, nelle porte e nella protezione. Ponti per non morire in mare, porte per favorire l’incontro. Ma dietro quelle porte devono esserci opportunità e soluzioni possibili, percorsi di integrazione reali e sicuri: apprendimento della lingua e della cultura, formazione, lavoro, riabilitazione delle vittime di tortura, riunificazione di famiglie separate, accoglienza per i bambini non accompagnati. Facilitando l’integrazione possiamo garantire protezione e una serena convivenza” ha spiegato Roberto Zaccaria, presidente del CIR. “È per noi molto importante che il mondo della cultura e dello sport siano al nostro fianco, perché attraverso l’aiuto al Consiglio italiano per i rifugiati si può dare speranza e un futuro ai rifugiati. Perché al posto di porte chiuse trovino protezione e percorsi d’integrazione concreti. Sostenendo il Consiglio Italiano per i rifugiati si possono aiutare uomini, donne e bambini a cui la guerra e la violenza hanno portato via tutto” ha aggiunto Fiorella Rathaus direttrice del Consiglio Italiano per i Rifugiati. Per sostenere l’impegno del CIR al fianco di richiedenti asilo, rifugiati e vittime di tortura, dal 21 marzo al 9 aprile è possibile donare 2 euro con SMS oppure 2 o 5 euro telefonando da rete fissa al numero 45503.