Attualità

Bordighera. Neonato annegato, accusata la madre

giovedì 11 dicembre 2014
​Prima le ore di assenza, poi il ritorno in stato confusionale, e l'interrogatorio in Procura in cui una donna, una turista russa in Italia insieme al compagno, avrebbe confessato di aver lasciato il proprio figlio di 10 mesi sopra una scogliera. È accaduto ieri a Bordighera, nella zona di Bussana, nell'estremo ponente della Liguria. Al termine dell'interrogatorio la donna è stata fermata.  È stato l'accompagnatore della donna, che non sarebbe il padre del piccolo, a raccontare ai carabinieri che la donna sarebbe uscita stamani molto presto dall'albergo in cui alloggiavano con il bambino, tornando ore dopo da sola. Avrebbe riferito lei stessa all'uomo di avere gettato il piccolo in mare, anche se poi avrebbe indicato agli inquirenti il punto della scogliera dove avrebbe lasciato il figlio. Stamattina nel corso di un lungo interrogatorio Natalia Sotnikova, questo il nome della donna russa, ha spiegato di essere convinta che il bambino soffrisse di epilessia come la nonna. Sonoqueste le prime indiscrezioni che emergono dopo l'interrogatoriodella donna, arrestata per omicidio volontario aggravato dallacrudeltà.   Secondo una delle versioni fornite da Natalia ai pm chel'hanno a lungo interrogata ieri sera, convinta che il piccolostesse male ha deciso di "non farlo soffrire" e di portarlo inmare. Ha preso l'auto e si è diretta verso Bussana. Qui, leistessa avrebbe deciso di morire gettandosi in acqua con ilpiccolo addormentato dentro il marsupio ma dopo aver nuotato percirca 100 metri si è disfatta del figlio ed è tornata a riva,per poi rientrare in albergo.   Ieri sera era stata fornita anche una seconda versione deifatti ovvero che la donna si è recata sulla scogliera, avrebbelasciato il bimbo su uno scoglio, poi indicato ai carabinieri,per poi andarsene e tornare dal suo secondo marito inalbergo.