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CRISI. Berlusconi a Confindustria: «Dal governo soldi verissimi»

lunedì 16 marzo 2009
La risposta a Confindustria.«Voglio dire ad Emma Marcegaglia che abbiamo dato soldi verissimi per sostenere interi settori industriali, come per esempio l'automobile». Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando in collegamento telefonico con il convegno di Rete Italia, ha risposto alla presidente di Confindustria, che sabato a Palermo ha chiesto «soldi veri» per far fronte alla crisi. «Abbiamo messo da parte - ha aggiunto Berlusconi - nove miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Abbiamo fatto interventi per le banche, in modo che possano continuare a fare il loro lavoro e consentire alle imprese di continuare ad investire». Il premier ha aggiunto che il governo è stato prudente, ma «è stato in grado di reperire i fondi». «Siamo stati prudenti - ha detto Berlusconi - ma abbiamo fatto scelte affinché nessuno sarà lasciato da solo laddove dovesse perdere il posto di lavoro».Il "piano casa". È pronto il "pacchetto" casa e venerdì dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri. Lo annuncia il premier Silvio Berlusconi, che domani o dopodomani incontrerà sull'argomento il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, particolare che accredita l'ipotesi decreto legge. «Una norma demagogica», la definisce il segretario del Pd Dario Franceschini. Torna il ministero del turismo. Torna il ministero. Torna «Faremo presto un ministero del Turismo - ha annunciato a Cernobbio il premier -, credo nel giro di un mese. Sapete che ira di Dio è la signora Brambilla, una che non molla l'osso...». Intercettazioni. Sul tema intercettazioni Berlusconi annuncia che verranno  ridotte al 10%. "E i reati impuniti aumenteranno al 90%", replica il leader dell'Idv Antonio Di Pietro.