Era composto da otto banditi armati di fucili kalashnikov, incappucciati e vestiti con tute mimetiche il commando che stamattina, intorno alle 8, ha assaltato tre furgoni portavalori lungo la statale 131 - la principale arteria stradale della Sardegna - all'altezza del bivio per Siligo, aprendo il fuoco sui vigilantes. Portato via un ingente bottino. I malviventi hanno bloccato il blindato della ditta Vigilpol, diretto a Cagliari e scortato da altri due mezzi, con un autocompattatore dei rifiuti e con un altro veicolo. I banditi avrebbero usato anche dei chiodi sparsi sulla strada e, compiuto il colpo, hanno dato alle fiamme il mezzo della vigilanza per coprirsi la fuga. Hanno sparato contro le guardie giurate, colpendo una di loro a una gamba. Altre quattro persone sono rimaste ferite, uno con contusioni alla testa, gli altri due vigilantes al torace in seguito a tamponamento.

I banditi sono scappati in direzione di Mores a bordo di un pick-up e di una Fiat Panda che sono stati trovati poco dopo bruciati in una strada secondaria. Nell'intera provincia sassarese è scattato il piano anti rapina con posti di blocco ovunque. Polizia e carabinieri sono sulle tracce del commando con numerose pattuglie che si sono lanciate all'inseguimento. Si è levato in volo anche un elicottero della Polizia che sta sorvolando la zona. La strada resta ancora chiusa in entrambe le direzioni.