Più spendi “tracciato”, più guadagni. Parte l’8 dicembre il piano chashless del governo, per incentivare all’uso di carte di credito e bancomat per gli acquisti accanto a un sito ad hoc con tutte le informazioni in merito (chashlessitalia.it). Ma questa operazione non va confusa con la lotteria degli scontrini, il “concorso a premi statale” prevista dall’ultima legge i bilancio e che avrebbe dovuto iniziate a luglio scorso (è stata prorogata a gennaio 2021) per contrastare l’evasione fiscale. Dall’8 dicembre invece partirà il cashback, ovvero si potrà avere un rimborso del 10% (fino a 300 euro all’anno, 150 a semestre) se si usano moneta elettronica e app nei supermercati, negozi ma anche per pagare artigiani e professionisti. Il meccanismo consente un rimborso massimo di 15 euro ad operazione e non vale per gli acquisti online.

Per poterne usufruire, accedendo a tutti i sistemi premianti dei pagamenti digitali inclusa la lotteria degli scontrini, è necessario registrarsi sull’app IO con spid o carta d’identità elettronica. Una piattaforma che però, da stamane, sta dando non pochi problemi agli italiani che hanno cercato di registrarsi e inserire i propri metodi di pagamento elettronici. Quando infatti si va ad inserire il dati, la piattaforma consente – a quattro giorni dall’avvio del programma - solo di inserire le carte di credito e non i metodi di pagamento più diffusi come i bancomat e paypal. Per queste modalità di pagamento difatti l’abilitazione viene data “in arrivo” e, probabilmente, sarà operativa dall’8 dicembre.

Inoltre dall’8 al 31 dicembre ci sarà anche un extra-chashback di Natale, un rimborso aggiuntivo fino a 150 euro per un solo mese, accreditato nei primi mesi del 2021. Questo significa che basterà fare almeno 10 pagamenti con carte nel mese di dicembre per poter usufruire dell’extrabonus di Natale. Accanto a ciò il governo avvia il super-chashback dedicato ai primi 100mila italiani che effettueranno il maggior numero di transazioni con carte che dà diritto a 3000 euro di rimborso.

Con il piano del governo parte anche la lotteria degli scontrini che consente di vincere 5milioni di euro ai cittadini e un milione per gli esercenti. Sul sito lotteriadegliscontrini.gov.it ci si può registrare (da ieri) per ottenere il codice lotteria abbinato al codice fiscale che si dovrà presentare ad ogni pagamento con carte e bancomat per partecipare alle estrazioni (mensili ed annuali), perché ad ogni transazione verrà generato un “biglietto virtuale”. Ad oggi sono stati registrati quasi un milione di codici, per la precisione 810mila. Ma gli esercenti dovranno dotarsi di lettore ottico collegato al registratore telematico, che trasmette i dati all’Agenzia delle entrate. Un punto, quest’ultimo, che non piace a tutti. Il dibattito è aperto soprattutto tra esercenti e associazioni di consumatori. «Attualmente, solo un registratore di cassa su tre è attrezzato per partecipare alla lotteria dello scontrino – sottolinea Confesercenti - Partire già a gennaio vorrebbe dunque dire escludere migliaia di attività». Una questione che Codacons definisce «solo fumo negli occhi, perché il vero problema risiede nelle difficoltà che ancora oggi i consumatori incontrano nell’effettuare pagamenti con carte di credito e bancomat».