Attualità

Giornata mondiale dell'acqua. Appello della Caritas per l'Africa: aiuti concreti

mercoledì 22 marzo 2017

(Reuters)

Mentre si celebra la Giornata mondiale dell'acqua, continuano incessanti gli appelli delle agenzie internazionali e delle Chiese africane per la gravissima crisi alimentare che sta investendo diversi paesi del continente a causa di conflitti localizzati, siccità e volatilità dei prezzi del cibo. Lo rende noto Caritas Italiana, sottolineando che dopo il Sud Sudan anche in Somalia è stato dichiarato lo stato di carestia. Se in questi due paesi - insieme alla parte Nord occidentale della Nigeria - ci sono le situazioni più gravi, la crisi investe anche altre zone del Corno d'Africa, dell'Africa orientale e meridionale.

La rete Caritas in Africa da mesi sta potenziando gli interventi per la sicurezza alimentare delle comunità con particolare attenzione alla fasce più vulnerabili (minori, donne, malati), ma l'entità dei bisogni è tale da richiedere con urgenza un impegno ulteriore e una solidarietà internazionale che purtroppo sino ad ora non è stata sufficiente. Caritas rilancia quindi con forza l'appello di Papa Francesco, che lo scorso 20 febbraio all'Angelus ha chiesto aiuti concreti, per evitare che si resti indifferenti davanti a questa drammatica crisi e si ripeta quanto accadde nel 2011, quando morirono per fame 250.000 persone.

"Proprio per evitare che simili situazioni si ripresentino ciclicamente - sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana - è indispensabile che, accanto alla risposta umanitaria, vi sia un impegno ad agire sulle cause della crisi: guerre, erosione dell'ambiente, cambiamento climatico, politiche economiche a vantaggio delle grandi corporazioni e a svantaggio dei piccoli agricoltori e delle comunità rurali". Caritas Italiana, grazie alla solidarietà di singole persone e comunità e i contributi della Cei per il Sud Sudan dai fondi dell'8x1000, ha già stanziato oltre un milione di euro a sostegno di interventi in molti dei paesi colpiti.