Attualità

Migranti. Empoli, richiedenti asilo diventano prof

giovedì 9 febbraio 2017

Alcuni dei ragazzi ospiti dei due centri di accoglienza straordinaria gestiti dal consorzio Co&So Empoli (coesoempoli.it)

Richiedenti asilo danno ripetizioni di francese e matematica a una decina di studenti delle scuole superiori. Accade a Empoli, protagonisti due ragazzi camerunensi ospiti dei centri di accoglienza gestiti dal consorzio Co&So Empoli, che fa parte della rete
Federsolidarietà- Confcooperative Toscana. Ogni settimana, i ragazzi di madrelingua francese vestono i panni di prof e aiutano gli studenti nei compiti, una lezione che poi si trasforma in un rapporto di conoscenza e amicizia. "È un modo diverso per accogliere e conoscere - ha detto Diego Landi, coordinatore dei Cas di Co&So Empoli -. Sono ragazzi che hanno un livello di scolarizzazione alto e che hanno deciso di mettersi a disposizione della comunità".

Il consorzio ha adottato anche un altro metodo per integrare le persone migranti. "Presentiamo personalmente alle comunità i migranti che arrivano sul territorio - continua Landi -. Promuoviamo una partecipazione reale alla vita della comunità". Sono molte, ad esempio, le attività sportive iniziate dai ragazzi ospiti dei due centri di accoglienza straordinaria gestiti dal consorzio tramite la cooperativa Pegaso: calcio e atletica, ma anche judo.

Co&So Empoli gestisce 7 strutture sul territorio che ospitano 125 richiedenti asilo, tutti uomini dai 19 ai 30 anni. Ben 15 diverse nazionalità che hanno imparato a convivere e a rispettarsi."Essere al servizio della comunità, accogliere i più deboli, è la nostra missione - ha detto Claudio Freschi, presidente Co&So Empoli e vicepresidente Federsolidarietà Confcooperative Toscana -. Per fare questo ci siamo dati delle regole, delle linee guida condivise con tutti i nostri operatori".