Agorà

Spettacoli. Wojtyla diventa musical

Mimmo Muolo mercoledì 9 aprile 2014
Il «non abbiate paura» di Giovanni Paolo II, la frase programmatica del suo intero Pontificato, diventa il titolo di un musical sulla figura e l’opera del Papa prossimo alla canonizzazione. L’opera, che sarà rappresentata dal 21 al 24 aprile all’Auditorium della Conciliazione di Roma (quindi pochi giorni prima della cerimonia in cui Karol Wojtyla verrà proclamato santo), costituisce in un certo senso la realizzazione di una promessa, fatta proprio al Pontefice, dall’autore del testo, don Giuseppe Spedicato. Il sacerdote leccese, infatti, non nuovo a forme di catechesi attraverso il teatro, durante la visita di Giovanni Paolo II nella sua diocesi, gli parlò della propria esperienza e gli promise: «Scriverò un lavoro anche su di Lei». Detto, fatto. Il testo è stato poi affidato alla regia di Gianluca Ferrato e Andrea Palotto (autore anche delle musiche originali) e all’interpretazione di 22 artisti (14 cantanti-attori e otto ballerini) e prodotto dalla società Jonathan L Production in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Gby. «Il nostro progetto – spiega il direttore della comunicazione, Giacomo de Santis – parte da lontano, poiché il lavoro è stato già rappresentato in forma sperimentale in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II. Abbiamo deciso di lavorarci ancora, per migliorarlo in alcune sue parti, e ora siamo pronti a un nuovo debutto». Il musical ripercorre la storia di Karol Wojtyla prima e dopo l’elezione a Pontefice.«Abbiamo voluto presentare al pubblico – sottolinea de Santis – sia l’uomo, sia il Papa, raccontando anche episodi della sua vita in Polonia, l’amore per il teatro e per lo sport, oltre naturalmente ai grandi gesti compiuti da pastore della Chiesa universale. Il tutto attraverso recitazione, canto, danza acrobatica e musica». Per la parte musicale gli autori hanno scelto un mix tra famose canzoni di Francesco Guccini, Sergio Endrigo, Giuni Russo, Grazia Di Michele, Enrico Ruggeri e alcune composizioni scritte appositamente per questo lavoro. In particolare il leit motiv, Non abbiate paura, che riprende il titolo della rappresentazione.«Vogliamo promuovere la massima partecipazione del pubblico – afferma de Santis – e perciò tutte le repliche saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti». Dopo l’esordio a Roma, il musical andrà in tour in Italia (da maggio di quest’anno a maggio dell’anno prossimo) con tappa conclusiva all’Expo di Milano e quindi nel mondo, toccando anche la Gmg di Cracovia del 2016. «Del resto – dice de Santis –, si sa che a Giovanni Paolo II i viaggi piacevano. Quindi speriamo anche per questo nella sua intercessione».