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LA MUSICA CHE CAMBIA. Vai al concerto e te lo porti a casa

Gigio Rancilio martedì 1 febbraio 2011
Nonostante la crisi della musica, i concerti conti­nuano a richiamare ogni anno centinaia di migliaia di per­sone. Resistono a tutto – sosten­gono gli esperti – perché assiste­re a uno show è un’emozione che non si può duplicare. Ciò che si può «duplicare», inve­ce, è la registrazione di un con­certo. E spesso con risultati (non solo tecnici) eccelsi. Non a caso esistono album bellissimi, entra­ti nella storia della musica, regi­strati dal vivo.Come ben sanno gli spettatori più sensibili, dopo un’emozionante show sarebbe bellissimo potere a­vere subito tra le mani la registra­zione di quanto abbiamo appena ascoltato. Un sogno che presto sarà realtà anche in Italia. Tutto merito dei cosiddetti 'instant show su usb'. Tre parole stranie­re su quattro che nascondo una cosa molto semplice e universa­le: la possibilità di portarsi a casa, alla fine del concerto che abbia­mo appena visto, una registrazio­ne del medesimo non su compact disc ma su una più pratica chia­vetta usb da computer. I primi ad avere l’idea, nel no­vembre 2009, sono stati i Simple Minds. Mentre tra gli italiani un’o­perazione simile (usando i com­pact disc) l’avevano lanciata Elio e le Storie Tese, addirittura nel 2004. Solo che i cd si rigano, sono spesso difettosi e – soprattutto – richiedono un numero impres­sionante di masterizzatori. In­somma, ci vuole un impianto complicato e costoso. Mentre con le usb è tutto più semplice. Ba­stano un click e poche decine di secondi per trasferire su centinaia di chiavette la registrazione del concerto che è appena terminato. Il progetto italiano si chiama We Live e promette «alta qualità dei suoni, personalizzazione dei con­certi e costi contenuti per cattu­rare dal vivo i suoni e le emozio­ni della musica, vendendoli al pubblico ad un prezzo davvero competitivo già all’uscita degli spettacoli».Spiega Mauro Pao­luzzi: «Gli artisti e le band po­tranno offrire le registrazioni le­gali ai loro fan, già nell’ambito dei concerti, presso appositi punti vendita, ma anche sui propri siti web e prossimamente all’indiriz­zo weliveconcert.com e, in un se­condo tempo, tramite iTunes e A­mazon ». Sui prezzi We Live non si sbilan­cia. Per farsi un’idea, può essere u­tile sapere che Simfy Live, l’a­zienda leader europea di concer­ti su chiavette usb le vende a 25 euro l’una, 15 euro per i soli file mp3 del concerto da scaricare le­galmente via Internet.