Agorà

Venezia. Tv2000, nuovi documentari

Angela Calvini giovedì 10 settembre 2015
Diventa sempre più urgente raccontare il mondo e il cuore dell’uomo, con un linguaggio filmico accattivante. Lo ha capito Tv2000 che per la nuova stagione punta decisamente sulla realtà, producendo una ricca serie di documentari nuovi di zecca, affidati a giovani autori, che verranno presentati oggi alle 15.30 al Lido nello spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo all’Excelsior alla presenza del direttore generale Lorenzo Serra, del direttore di rete Paolo Ruffini e del direttore artistico Alessandro Sortino. «Si tratta di produzioni tutte nostre, di tipologie diverse, che rientrano in quel filone che già l’anno scorso vene acceso col documentario su Lampedusa» spiega Paolo Ruffini. «A Tv2000 c’è un’attenzione al racconto filmico della realtà che non c’è in tutte le televisioni – prosegue –. Dentro al suo programma Beati voiSortino aveva dei reportage fatti benissimo. Abbiamo avuto l’idea di ampliare questa intuizione». E a proposito di Alessandro Sortino, a dicembre l’ex Iena tornerà in video con quattro prime serate speciali di Beati voisul tema del perdono dal titolo Settanta volte sette, prima di una serie di suoi programmi dedicati al Giubileo della Misericordia. In ogni puntata verrà trasmesso un documentario di un’ora. La regista Claudia Tosi racconta il ritorno a casa di una donna bosniaca per riconciliarsi con la terra d’origine. Poi la regista Anna Recalde Miranda compie con l’ex militante di Prima Linea Maurice Bignami un viaggio nel suo percorso di pentimento, intrecciando anche la storia del carabiniere Giuseppe Fidelibus, suo sorvegliante, diventato laico consacrato. Gli altri doc racconteranno la Fraternità di Romena (Arezzo) guidata da don Luigi Verdi, regia Riccardo Cremona, mentre don Manganiello mostrerà la via del riscatto s Scampia nel docufilm di Pierfrancesco Li Donni. Ma i cicli di documentari iniziano già a fine settembre in occasione del viaggio del Papa negli Stati Uniti. «Oggi a Venezia presenteremo in anteprima l’attualissimo lavoro di Andrea Salvadore Cattolici dell’altro mondo sulla realtà americana, che verrà trasmesso il 22 settembre alle 22.30 nell’attesa dell’arrivo del Papa – spiega Ruffini –. Fra i vari, c’è il racconto della parrocchia di Brownsville, quella con cui si è collegato il Papa tramite l’Abc, che accoglie con grande umanità i profughi provenienti da Honduras e Guatemala». Sempre Salvadore presenterà dei documentari sul “nuovo umanesimo”, tema al centro del Convegno ecclesiale nazionale di Firenze. Dall’11 ottobre riparte la domenica con Licia Colò, alla quale seguiranno nuovi docufilm. Per dieci domeniche toccherà a Il respiro di Dio di Cristiana Caricato, una serie che racconta le esistenze di uomini e donne che hanno deciso di dedicarsi al prossimo attraverso la scelta della vita consacrata. Fra questi, suor Laura Girotto, padre Alessandro Coniglio, padre Giovanni Lamanna. Dopodiché sarà il turno del regista Giuseppe Carrieri con i suoi sette Appunti sulla felicità, piccoli grandi racconti di vita e di coraggio viaggiando dal Tagikistan, alla Mauritania, Pakistan, Malawi, Sri Lanka. Per raccontare un mondo che ci riguarda. © RIPRODUZIONE RISERVATA Il direttore Ruffini oggi al Lido: «Produrremo sempre più racconti reali. Apre un docufilm sui cattolici americani in occasione del viaggio del Papa negli Stati Uniti»