Agorà

Assisi. «Con il cuore», la musica italiana per aiutare i francescani ad aiutare

Luca Scalzi venerdì 9 giugno 2017

Un'immagine dello spettacolo "Con il cuore" dello scorso anno

Quindici anni di solidarietà, musica e spiritualità: da tanto vive «Con il cuore», la serata che ogni anno dal sagrato della Basilica di San Francesco ad Assisi raccoglie forze, idee e fondi a sostegno dell’operato dei francescani in Italia e nel mondo. Domani sera, sabato 10 giugno, l’evento in diretta su Rai 1, sarà condotto come da dieci anni a questa parte da Carlo Conti, che sul palco presenterà le esibizioni e le testimonianze di Franco Battiato, Massimo Ranieri, Giorgia, Nek, Francesco Gabbani, Marco Masini, Elodie, Maldestro, Fabrizio Moro, Federico Paciotti e Ramon Vargas, Carly Paoli, Sergio Sylvestre, Amara, Paolo Vallesi oltre al coro dell’Antoniano.

Un momento importante sarà poi quello dedicato a ventotto
profughi, provenienti da Costa d’Avorio, Guinea, Nigeria, Palestina, Siria, Senegal e Somalia, ospiti dei centri accoglienza di Auxilium e della Caritas francescana. Anche loro saranno sul palco, testimoni dello spirito di fraternità della serata.

Attivo da ieri e fino al 3 luglio il numero telefonico 45515 attraverso cui effettuare donazioni (via sms e da rete fissa). Obiettivo superare i risultati dello scorso anno, quando in una sola serata (nel 2016 era il 3 giugno) fu donato più di un milione di euro, andando così ad incrementare gli 8.200 milioni di euro raccolti, i 45 progetti realizzati e la lista dei 25 Paesi aiutati in 15 anni.

La maratona di beneficenza lanciata dai frati del Sacro Convento andrà a sostegno di diverse iniziative francescane. Per Carlo Conti «Con il cuore» «sarà utile anche per ricordare, e dal palco lo farò spesso, quanto è importante continuare a visitare l’Umbria e le altre regioni colpite dal terremoto». E infatti un progetto interessa le zone colpite dal sisma: a Norcia si sta costruendo un presidio di sicurezza che sia anche una struttura aggregativa e di socializzazione. Tra gli altri progetti finanziati sono il potenziamento delle mense francescane di Assisi e Milano (anche come servizio di reinserimento nella vita sociale ed economica).

All’estero «Con il cuore» andrà in aiuto della Cittadella di San Francesco in Colombia, progetto dei Minori Conventuali che prevede di costruire e attivare ad Itagüí una casa di cura per anziani in situazioni di indigenza e per rispondere ai sempre maggiori bisogni sociali che stanno sorgendo in questo paese. In Libano invece lo scopo è la costruzione di un centro di prevenzione, accopagnamento e sviluppo per sostenere e aiutare le molte famiglie con bambini in grave difficoltà. Il centro prevede una formazione multidisciplinare per i genitori e insegnanti, sostegno per i bambini e adolescenti con difficoltà psico-motorie o comportamentali.

«Quando arriva, questo appuntamento è davvero gioioso – ha dichiarato il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti –. Mi sembra che quest’anno in modo particolare, con i progetti che abbiamo scelto venga alla luce sempre meglio questo modo di fare, di vivere la solidarietà, che di per se è un tratto quasi istintivo dell’umanità, ma forse ha davvero bisogno di essere educato o riscoperto in alcuni momenti, perché a volte sembra che abbiamo perso umanità, che ci stiamo disumanizzando».

È possibile sostenere i progetti anche con una donazione sul conto solidarietà intestato a “Francesco D’Assisi - un uomo, un fratello Onlus”, Iban: IT 64 R 02008 38278 000103746115 e tramite i Bancomat di UniCredit. Ma anche sul sito www.conilcuore.info oppure chiamando il numero verde 800.333.733